Battute le stime degli analisti per il 1° Q 2001
Si riduce la perdita di Xerox, il colosso americano che
con una mossa a sorpresa ha recentemente battuto le stime degli analisti,
affermando di poter tornare in profitto per la seconda metà dell’anno. Per il
primo trimestre fiscale la perdita della società si è limitata a 86 milioni di
dollari, 12 cent per azione; nello stesso periodo dell’anno scorso era stata di
220 milioni, 30 cent per azione. Gli analisti avevano stimato una perdita di 28
cent per azione. Per il momento il risultato ha messo a tacere le critiche sui
piani della società, che a ottobre aveva affermato di poter vendere asset per 2
miliardi di dollari e ridurre i costi di 1. Il profitto netto, inclusivo dei 300
milioni di dollari guadagnati dalla vendita di una porzione della joint venture
Fuji Xerox e dai costi di ristrutturazione, è stato di 158 milioni di dollari,
19 cent per azione. Il fatturato del trimestre ha invece raggiunto i 4,2
miliardi di dollari, l’8% in meno dei 4,5 miliardi registrati nello stesso
periodo dello scorso anno. Il calo delle vendite è evidente in Europa e in
America Latina, una tendenza che contrasta una modesta crescita in Usa. A
emergere sono soprattutto i prodotti a colori, una categoria che ha messo a
segno un incremento del 16%.