Alimentata da una forte crescita della trasmissione dati, di Internet e dei mercati internazionali, WorldCom ha rispettato le previsioni, a loro tempo ritoccate al ribasso, per il quarto e ultimo trimestre del 2000. La delusione rappresentata dal merca …
Alimentata da una forte crescita della trasmissione dati, di Internet
e dei mercati internazionali, WorldCom ha rispettato le previsioni, a
loro tempo ritoccate al ribasso, per il quarto e ultimo trimestre del
2000. La delusione rappresentata dal mercato della fonia, i cui
fatturati sono in calo del 7% rispetto allo scorso anno, sembra
motivare la decisione di creare una società ad hoc, con un suo titolo
separato, concentrandola sui mercati della telefonia residenziale e
interurbana. Il profitto registrato nel trimestre chiuso il 31
dicembre scorso è di 710 milioni di dollari su un fatturato di 9,63
miliardi. L’utile è nettamente inferiore agli 1,29 miliardi ottenuti
12 mesi prima su un fatturato di poco inferiore (9,32 miliardi). Su
base annua, l’utile supera di poco i 4 miliardi di dollari (1,43
dollari per azione) su un fatturato di 30,94 miliardi. Nel 1999
Worldcom aveva raggiunto un utile di 3,94 miliardi, su un fatturato
di 28,02 miliardi.