All’InternetWorld di Los Angeles Microsoft ha presentato la seconda versione beta di Hydra, sistema operativo Windows multiutente pensato per l’utilizzo in ambienti thin client.
I thin client l’hanno fatta da padroni all’inaugurazione di InternetWorld,
a Losa Angeles. Al centro dell’attenzione, in particolare, si è posta
Microsoft, con la nuova e seconda versione beta di Windows Terminal Server,
prodotto già noto con il nome in codice di Hydra. Con questa preview, la
casa di Redmond offre un’immediata risposta alla concorrenza che sta
subendo da Citrix e Ncd nel settore degli ambienti Windows multiutente,
anche se per il rilascio definitivo occorrerà attendere ancora un po’ di
tempo.
Quella che si è vista è una release più avanzata rispetto al primo
annuncio dello scorso Comdex Fall, in novembre. Sul lato server,
l’approccio di Microsoft ai thin client passa comunque per la tecnologia
Winframe di Citrix, con un livello multiutente che si posiziona sopra il
sistema operativo Windows Nt. Sul lato client, invece, il costruttore
propone dispositivi che possono girare con Windows Ce e il protocollo Rdp
(prima denominato T.Share). Per accedere alle specifiche Windows Based
Terminal, in ogni caso, si potrà far leva anche sul protocollo Ica (sempre
di Citrix), solo che in quest’ultimo caso occorrerà acquistare anche
l’add-on pIcaSso. Il protocollo Ica rimarrà l’unica scelta per l’accesso a
d
applicazioni Windows da piattaforma diverse (Mac, Unix o Java). I beta
tester che hanno provato la bera 1 di Hydra si sono lamentati delle
prestazioni di Rdp, giudicato più lento rispetto a Ica.
La nuova versione beta di Windows Terminal Server include il supporto di
Internet Explorer 4.0 e dei chip Alpha. Vi sono poi tre livelli di
crittografia, a partire da una base in cui vengono criptati solo i dati da
client a server.
