La diversificazione di Windows si estende in modo concreto alle tecnologie audio e a quelle per la gestione delle immagini digitali. Al recente di WinHec, infatti, Microsoft ha offerto le prime anticipazioni su Windows Media Services, una "piattaf …
La diversificazione di Windows si estende in modo concreto alle tecnologie
audio e a quelle per la gestione delle immagini digitali. Al recente di
WinHec, infatti, Microsoft ha offerto le prime anticipazioni su Windows
Media Services, una "piattaforma" applicativa indirizzata all’acquisizione,
la gestione e l’archiviazione "intelligente" su pc di documenti grafici
elaborati da scanner o fotocamere digitali. Basato sue due componenti
principali, Windows Image Acquisition (Wia) e Digital Content Management
(Dcm), Media Services sarà preinstallato in Windows 2000 e sulla prossima
release consumer dell’Os. Windows Media Technologies, invece, giunta alla
versione 4.0 e presentata negli stessi giorni del WinHec, è l’ultima
risposta targata Microsoft alla rivale Ibm nel campo dei software per
l’audio on line. Quest’ultima release, attualmente in beta test, offrirà
agli utenti Internet la possibilità di scaricare file musicali autorizzati
e si presenta, dicono a Redmond, come reale alternativa al popolare formato
Mp3.
Le tecnologie Microsoft sul fronte media streaming, invece, hanno visto il
perfezionarsi di un accordo con Network Appliance per l’integrazione con le
soluzioni di gestione e cache dei protocolli Internet di quest’ultima. La
famiglia NetCache si arricchirà in tal senso di attributi fondamentali per
lo split di contenuti stream attraverso la Rete e utilizzata di conseguenza
da infrastrutture corporate e Internet provider per distribuire i contenuti
ai propri utenti. I primi prodotti frutto della partnership dovrebbero
vedere il mercato a partire dalla seconda metà dell’anno.
