Microsoft pubblica un bollettino informativo. A rischio gli XP, 2000, 2003 non aggiornati. Nessun tipo di attacco rilevato, comunque
In un bollettino
informativo sul suo sito, Microsoft ha confermato una vulnerabilità
nella gestione del TCP/IP in Windows che potrebbe consentire
attacchi di tipo DoS (Denial of Service).
Si tratta del primo security advisory da quando questo servizio
è stato reso disponibile in versione sperimentale.
La vulnerabilità permetterebbe a un utente malintenzionato di resettare
le connessioni TCP sul PC, ma non consente attacchi ben più gravi come
l’esecuzione di codice pericoloso o l’accesso al sistema.
Gli utenti che hanno già installato a suo tempo la patch MS05-019 o
dispongono di Windows XP con SP2 o Windows 2003 Server con SP1 sono immuni da
pericoli. Come gli utenti che usano Windows 98, SE e ME.
A rischio invece i sistemi operativi Windows XP (anche con SP1), Windows 2000
e Windows 2003 Server.
Microsoft comunque non ha rilevato alcun attacco perpetrato tramite questa
vulnerabilità.