Wellcome si specializza

L’azienda cerca di indirizzare la catena in franchising verso le piccole e medie imprese attraverso nuove competenze e mix di prodotto

Aprile 2003
«Il gruppo dei 125 negozi Wellcome sul territorio è eterogeneo
ed è importante che ciascuno si specializzi a seconda delle proprie
specifiche competenze e interessi, soprattutto per consolidare o per costruire
quel know how che consente di lavorare con l’ambiente professionale e
non solo con quello consumer»
. Con queste parole, il responsabile
della catena Wellcome Gianluca Celin, ex collega di Vuillermoz
in Metrologie e arrivato insieme a lui in Datamatic nel 93, spiega dove
sta andando la catena in franchising, uno dei principali canali di vendita
del distributore, da cui passa il 30% dell’intero fatturato.
«Attraverso queste specializzazioni – prosegue – i
punti vendita si caratterizzano sul territorio in modo tale che l’utente
finale possa riconoscere quali sono i negozi che sanno rispondere a specifiche
richieste»
.
La specializzazione si focalizza in questo momento su tre filoni principali,
storage, networking ed education. Sul fronte education verranno anche
potenziati corsi in aula, ma saranno anche organizzati corsi a domicilio
grazie a un accordo di subfranchising con una società esterna che
permette di trasferire ai punti vendita il know how necessario per offrire
questo tipo di formazione, promuovendo per esempio la patente europea
e riuscendo a gestire corsi molto specializzati come Autocad, tra gli
altri. Per il networking, sono ancora in fase di definizione i contatti
con alcuni vendor.

Contratti appena rinnovati
«Abbiamo appena completato il rinnovo dei contratti – specifica
Celin – da cui emerge che nonostante il mercato sia stato pessimo
lo scorso anno per molti operatori, la maggior parte dei nostri affiliati
non ha avuto perdite e gode di ottima salute. Il calo di fatturato non
ha determinato la diminuzione degli utili, quindi la marginalità
è salita grazie al fatto che Datamatic ha saputo creare un mix
di prodotto anche nel momento in cui il pesante decremento nelle vendite
dei pc sembrava compromettere in maniera definitiva la sopravvivenza dei
punti vendita. Ci siamo adeguati introducendo nuovi prodotti e attività
verticalizzate per completare l’offerta»
. Per esempio, la catena
offre corsi multimediali e di software su Cd. Sono soluzioni destinate
non tanto a creare volumi, quanto a portare i negozi verso il mercato
professionale.
Per esempio è stato da poco lanciato un prodotto per la telefonia
via Internet IpstarWorld, di cui Datamatic è distributore esclusivo
sul territorio nazionale.
«Siamo, infine, diventati referenti di Infocamere per la vendita
dei lettori smart card per la firma digitale, che presuppone solo la vendita
del prodotto, ma anche la formazione al mercato professionale sull’utilizzo
della telefonia digitale»
.
All’interno della gestione Wellcome, affiancati a Celin troviamo Loredana
Taddei che si occupa del rapporto con i produttori, in ambito marketing,
e Sergio Prandi per la comunicazione sul territorio delle attività
dei franchisee.

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