Vignette alla versione 7 e oltre

Con V7 la società prova a velocizzare l’implementazione del proprio sistema di gestione dei contenuti e con un framework apre ai Web service.

25 ottobre

La user conference di Vignette, che si sta tenendo ad Austin, Texas, verte principalmente su tre temi: la nuova versione dell’omonimo sistema di content management, un nuovo framework applicativo per le applicazioni Web e le metodologie di gestione in tempo reale dell’impresa estesa.


L’upgrade del sistema di gestione dei contenuti viene presentato a utenti e partner con la sigla V7. Si tratta di un aggiornamento incisivo dell’offerta di Vignette, in quanto verte sulla pacchettizzazione di applicazioni sotto il cappello dei Web service. Con la precedente, e attuale, versione, infatti, gli utenti del sistema di content management dovevano procedere da soli a una intensa attività di personalizzazione (in realtà lo facevano con l’aiuto di system integrator).


La settima versione di Vignette, invece, propone di ridurre il tempo di deployment, a tutto vantaggio del Roi. Lo fa “spezzandosi” in due: una Business suite, contenente i fondamentali del content management (come i flussi di lavoro predefiniti, i tipi di contenuti amministrabili, la gestione multisito) e una Enterprise suite, dedicata al controllo e alla gestione di tutti i processi aziendali che passano sotto la struttura di V7. Ovviamente, le attività di personalizzazione sono garantite anche con la nuova versione: è presente un Sdk per estendere e addomesticare le funzionalità del sistema.


Un ruolo chiave di V7 viene svolto da Virtual Content Repository, un ambiente che consente di centralizzare il controllo dei contenuti mediante metadati e puntatori, portandoli in un database.


Insieme alla nuova versione del sistema di content management, la società vara anche V7 Enterprise Service Foundation, un framework per la distribuzione di applicazioni basate su Web service. La piattaforma aperta consta di due componenti: V7 Enterprise Services, un set di servizi di configurazione, integrazione, collaborazione e gestione, e V7 Application Platform, di fatto, un application server J2Ee.


Nel corso della user conference, poi, il ceo della società, Tom Hogan, ha esortato utenti e partner a pensare l’azienda come accadimento “real time”. In questa direzione di proposta, infatti, si sta indirizzando quella che Hogan guida, e, pronuba Gartner, ha individuato nell’azienda “real time” la chiave dello sviluppo dell’It per il business dei prossimi anni. Per farlo servono tecnologie e servizi consonanti. Quelli che, per il momento, offre Vignette, stanno sotto il cappello Velocity Services, un insieme di servizi di consulenza e formazione tesi, prevalentemente, ad accorciare i tempi di implementazione dei prodotti Vignette in azienda.

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