Verso Smau: Voip, adesso è realtà

Dopo anni di sperimentazione, gran parte dei problemi tecnici sono superati e il Voip si fa strada nel consumer e nelle aziende

Il momento del Voip sembra finalmente arrivato.
Non è solo una questione di numeri, non è solo una questione di offerta, oggi decisamente ampia e articolata, ma di un mercato reale, pronto ad andare oltre le mere ipotesi di scenario.
In realtà, la possibilità di effettuare chiamate telefoniche utilizzando le normali connessioni Internet non è una novità di questo 2005. La tecnologia è nata verso la fine degli Anni Novanta ed è già passata attraverso qualche anno di sperimentazione, che ha consentito di mettere in luce sia le opportunità reali di utilizzo e applicazione, sia i nodi ancora da risolvere.
In parole semplici, Voip (voice over
internet protocol
) è una tecnologia che rende possibile effettuare
una conversazione telefonica sfruttando non la normale linea di connessione
telefonica, bensì una connessione internet

o un’altra rete dedicata che utilizza il protocollo Ip.
In altre parole, sulla rete, vengono instradati i pacchetti contenenti le informazioni vocali, codificati in forma digitale.
Come effetto immediato, ne consegue la possibilità di eliminare le centrali di commutazione e di economizzare sulle spese telefoniche, eliminando, ad esempio, il canone mensile dovuto a Telecom Italia.
Gli “ingredienti” necessari per la realizzazione di una soluzione di comunicazione VoIp dipendono dalla necessità di utilizzo e dal tipo di implementazione richiesta, se a livello domestico oppure a livello aziendale.
Si parte comunque
da una linea Adsl.

A seconda della necessità si può poi optare per l’utilizzo via pc, installando il software fornito dal provider del servizio e una cuffia con microfono, oppure per l’utilizzo senza pc, attraverso il normale apparecchio telefonico, in questo caso collegato a un adattatore e al modem Adsl, oppure ancora per l’utilizzo di apparecchi dedicati, multifunzionali, non compatibili con la rete fissa, collegati direttamente ai router. Quest’ultima soluzione è evidentemente indirizzata in modo specifico al mercato professionale.
I vantaggi, sia per l’utente privato, sia per le
aziende

, sono essenzialmente di natura economica. Si tratta non
semplicemente di ridurre la bolletta telefonica ma soprattutto – aspetto
questo fondamentale per l’utenza business

– di poter tenere sotto preciso controllo la spesa destinata alle comunicazioni.
Ancora fino a pochi trimestri fa, la diffusione su larga scala dei servizi VoIp è stata frenata da una non immeritata fama di inaffidabilità.
Va oggi detto però che disturbi di rete, cadute, mancanza di linearità nelle comunicazioni, qualità del suono insufficiente sono ormai timori più infondati rispetto al passato, grazie al miglioramento delle infrastrutture di rete e degli strumenti di gestione, oggi in grado di assegnare priorità differenti al pacchetto in transito, privilegiando quelli che contengono le informazioni vocali.
Non è tutto.
Per le aziende, il completo sganciamento dalla rete Telecom era considerato un azzardo, data la non disponibilità di una serie di servizi chiave.
Oggi, all’utenza professionale i
provider offrono non solo numerazioni geografiche, ma anche servizi fax
e gestione dei numeri di emergenza

. Per l’utenza privata va precisato – dettaglio questo probabilmente
banale ma necessario – che in assenza di linea elettrica il servizio non
funziona. Il gruppo di continuità è la scelta minima necessaria.

Detto tutto questo, a chi conviene il
VoIp?

Per le aziende, pochi sono i dubbi. Le realtà di più grandi dimensioni, se pure chiamate a investimenti più importanti in termini di hardware e software centrale, possono contare su risparmi che vanno – a seconda dell’implementazione richiesta – da un 20% fino al 100% per le telefonate nazionali, dal 20 al 60% per le telefonate internazionali, nell’ordine del 20% per le telefonate a cellulari.
Analoghi risparmi anche l’utenza privata – che deve in ogni caso mettere nel conto la spesa per l’abbonamento Adsl – con punte massime per le chiamate verso utenti dello stesso servizio.
Impossibile presentare una comparazione aggiornata di tutte le offerte, vista l’estrema mobilità sul settore. 

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