Veneto, incentivi per l’acquisto di servizi di consulenza

Con delibera n. 3501/2010, la Regione ha approvato un bando che prevede la concessione di contributi per servizi di consulenza finalizzati all’ottenimento di certificazioni da parte di piccole e medie imprese, per innalzare i livelli di qualità aziendale, sicurezza, igiene e impatto ambientale.

BENEFICIARI

Sono beneficiari le piccole e medie imprese operanti nella Regione
Veneto.

ATTIVITÀ
AGEVOLABILI

Sono ritenuti ammissibili tutti gli investimenti finalizzati
all’ottenimento di sistemi di certificazione volontari.

SPESE
AMMISSIBILI
Sono ritenute ammissibili le solo spese connesse
all’ottenimento delle certificazioni.

AGEVOLAZIONE
I contributi in conto capitale sono concessi, in de minimis,
nella misura del 50% della spesa ammissibile e il limite massimo di
contributo concedibile a ciascuna impresa è, comunque, pari
ad euro 40.000.

PROCEDURA
La domanda deve essere inviata entro il 31 marzo 2011.

SCHEDA DI VALUTAZIONE

DIFFICOLTÀ
La redazione della domanda di finanziamento non è
particolarmente complessa e può essere compilata
direttamente dal soggetto che supporta l’azienda
nell’attività di certificazione volontaria.

TEMPI
L’istruttoria sarà conclusa entro il 30 giugno
2011.

COSTI
I costi per la redazione dell’istanza di finanziamento
dovrebbero essere abbastanza contenuti.

PROBABILITÀ
Le risorse pubbliche disponibili ammontano a circa 6 milioni di euro
rendendo così finanziabili un numero significativo di
richieste di finanziamento.

IN DETTAGLIO

NORMATIVA

  • Por 2007-2013
  • Dgr 30.12.2010, n. 3501
    – Bur 21.1.2011, n. 6

MODULISTICA
www.regione.veneto.it

INFORMAZIONI
Regione del Veneto – Direzione Industria e Artigianato –
Fondamenta Santa Lucia, Cannaregio 23 – 30121 Venezia (VE).
Numero verde (solo da telefono fisso) 800177750 (dal lunedì
al giovedì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore
17; venerdì dalle ore 9 alle ore 13).
Fax: 041 2795808
Email: industria.artigianato@regione.veneto.it
Tel: 041 2795814/5825/5810.

Con la Delibera di giunta n. 3501 del 30 dicembre 2010,
pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 6 del 21 gennaio 2011,
è stato approvato il bando relativo alla Misura 1.1.4 del
Por Fesr 2007/2013 «Diffusione di servizi di consulenza
esterna a sostegno delle Pmi finalizzati al processo evolutivo
aziendale e alla continuità d’impresa».
In particolare, il bando prevede la concessione di
contributi per servizi di consulenza finalizzati all’ottenimento di
certificazioni da parte di piccole e medie imprese, al fine di
innalzare i livelli di qualità aziendale, sicurezza, igiene
e impatto ambientale
. Sono pertanto beneficiare dei
contributi le piccole e medie imprese aventi sede operativa nel
territorio della Regione che realizzano interventi di certificazione
volontarie.
L’obiettivo del bando è favorire la gestione di
iniziative volte a promuovere la diffusione di servizi di consulenza
esterna a sostegno delle Piccole e Medie Imprese destinati al processo
evolutivo aziendale; in particolare, per valorizzare la
capacità di reinterpretare prodotti e servizi in grado di
stimolare la competitività tra le imprese venete, attraverso
l’ottenimento di certificazioni.

Beneficiari
Sono ammesse alle agevolazioni le Pmi (v.
box sotto) aventi sede operativa nel
territorio della Regione
del Veneto
e appartenenti ai settori di attività, secondo la
classificazione Istat Ateco 2007, elencati nell’allegato C.
Sono escluse dal finanziamento le Imprese operanti nei seguenti settori
di attività: industria carboniera; agricoltura; pesca e
acquacoltura. Non sono finanziabili gli interventi rivolti ad
attività connesse all’esportazione ovvero
direttamente connessi alla costituzione e gestione di una rete di
distribuzione o ad altre spese correnti, comunque, connesse
all’attività di esportazione.

Definizione
di Piccola e media impresa

Media impresa:

  • occupa meno di 250
    effettivi;
  • ha un fatturato annuo
    non superiore a 50 milioni di euro, oppure ha un totale di bilancio
    annuo non superiore a 43 milioni di euro (si considera il dato
    più favorevole).

Piccola
impresa:

  • occupa meno di 50
    effettivi;
  • ha un fatturato oppure
    un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro.

Microimpresa:

  • occupa meno di 10
    effettivi;
  • ha un fatturato oppure
    un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.

Per ogni
definizione, i criteri devono essere soddisfatti simultaneamente
.

Iniziative ammissibili
Il bando finanzia gli interventi riguardanti le seguenti
forme di certificazione volontarie
, singolarmente o
integrate fra loro, di cui alle norme sotto indicate e per i limiti di
contributo specificati:

  1. Uni En Iso 9001:2008 (sistemi di gestione della
    qualità) L’importo massimo di contributo
    concedibile per questa tipologia di intervento è pari ad
    euro 10.000,00 e quello minimo è pari ad euro 4.000,00.
  2. Uni En Iso/Ts 16949:2009 (sistemi di gestione per la
    qualità per la produzione di serie e delle parti di ricambio
    nell’industria automobilistica). L’importo massimo di
    contributo concedibile per questa tipologia di intervento è
    pari ad euro 10.000,00 e quello minimo è pari ad euro
    4.000,00.
  3. Uni En Iso 22000:2005 (sistemi di gestione per la sicurezza
    alimentare – requisiti per qualsiasi organizzazione nella filiera
    alimentare). L’importo massimo di contributo concedibile per
    questa tipologia di intervento è pari ad euro 10.000,00 e
    quello minimo è pari ad euro 4.000,00.
  4. Uni En Iso 22005:2008 (sistema di
    rintracciabilità nella filiera agroalimentare).
    L’importo massimo di contributo concedibile per questa
    tipologia di intervento è pari ad euro 10.000,00 e quello
    minimo è pari ad euro 4.000,00.
  5. Uni En Iso 10854:1999 (agroalimentare sistema di
    autocontrollo come Haccp). L’importo massimo di contributo
    concedibile per questa tipologia di intervento è pari ad
    euro 10.000,00 e quello minimo è pari ad euro 4.000,00.
  6. Uni En Iso 3834 (requisiti di qualità per la
    saldatura e per la fusione di materiali metallici). L’importo
    massimo di contributo concedibile per questa tipologia di intervento
    è pari ad euro 15.000,00 e quello minimo è pari
    ad euro 5.000,00.
  7. Uni En Cei 16001:2009 (Sistema di Gestione per l’Energia
    (SGE). L’importo massimo di contributo concedibile per questa
    tipologia di intervento è pari ad euro 15.000,00 e quello
    minimo è pari ad euro 5.000,00.
  8. Brc-Global standard for food safety (controllo fornitori
    sui prodotti alimentari freschi, refrigerati o congelati).
    L’importo massimo di contributo concedibile per questa
    tipologia di intervento è pari ad euro 10.000,00 e quello
    minimo è pari ad euro 4.000,00.
  9. Ifs-Food Standard (prodotti alimentari commercializzati
    dalla grande distribuzione organizzata). L’importo massimo di
    contributo concedibile per questa tipologia di intervento è
    pari ad euro 10.000,00 e quello minimo è pari ad euro
    4.000,00.
  10. Uni Cei En Iso Iec 17025:2005 (accreditamento laboratori di
    prova o taratura). L’importo massimo di contributo
    concedibile per questa tipologia di intervento è pari ad
    euro 10.000,00 e quello minimo è pari ad euro 4.000,00.
  11. Iso/Iec 20000 It (settore dell’Information and
    communication technology). L’importo massimo di contributo
    concedibile per questa tipologia di intervento è pari ad
    euro 10.000,00 e quello minimo è pari ad euro 4.000,00.
  12. Uni Eni Iso/Iec 27001:2005 (sicurezza delle informazioni).
    L’importo massimo di contributo concedibile per questa
    tipologia di intervento è pari ad euro 10.000,00 e quello
    minimo è pari ad euro 4.000,00.
  13. SA8000:2008 (Responsabilità etico-sociale).
    L’importo massimo di contributo concedibile per questa
    tipologia di intervento è pari ad euro 10.000,00 e quello
    minimo è pari ad euro 4.000,00.
  14. Ohsas 18001:2007 (Sistema di Gestione della Sicurezza e
    della Salute dei Lavoratori). L’importo massimo di contributo
    concedibile per questa tipologia di intervento è pari ad
    euro 14.000,00 e quello minimo è pari ad euro 4.000,00.
  15. Iso 14001:2004 (sistema di gestione ambientale),
    Regolamento Ce n. 1221/2009 (Emas III). L’importo massimo di
    contributo concedibile per questa tipologia di intervento è
    pari ad euro 14.000,00 e quello minimo è pari ad euro
    4.000,00.
  16. Ecolabel (marchio comunitario di qualità
    ambientale di prodotto). L’importo massimo di contributo
    concedibile per questa tipologia di intervento è pari ad
    euro 8.000,00 e quello minimo è pari ad euro 2.000,00.
  17. Marcatura e/o certificazione aziendale dei prodotti e/o di
    sistema che si concluda con il conseguimento della relativa
    autorizzazione/ certificazione, in base alle norme in materia,
    rilasciata da organismi accreditati da Accredia, o da corrispondente
    soggetto estero, per la specifica norma da certificare.
    L’importo massimo di contributo concedibile per questa
    tipologia di intervento è pari ad euro 12.000,00 e quello
    minimo è pari ad euro 5.000,00.

I progetti dovranno concludersi con
l’ottenimento delle relative certificazioni
. I
servizi per cui si concede il contributo non devono avere carattere
continuativo o periodico, né essere connessi alle normali
spese di funzionamento.

Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese direttamente riferibili ai servizi
di consulenza alle imprese
, che siano conformi al
progetto redatto secondo la documentazione messa a disposizione dalla
Regione Veneto. Ai fini dell’erogazione del contributo, le
attività connesse al progetto approvato devono essere
totalmente realizzate e le spese pagate devono essere regolarmente
giustificate con documentazione avente data successiva a quella di
pubblicazione del bando.
Il progetto deve contenere i seguenti elementi:
a) parte 1: situazione rilevata;
b) parte 2: finalità
dell’intervento proposto
;
c) parte 3: strumenti e modalità attuative;
d) parte 4: costi del progetto;
e) parte 5: Gantt di progetto.
Sono escluse le spese finalizzate al mero adeguamento
dell’impresa a norme di legge. Sono ammesse, in corso di
esecuzione delle attività individuate nel progetto
approvato, variazioni in diminuzione nella percentuale massima del 30%
di quanto approvato.

Agevolazioni previste
I contributi in conto capitale sono concessi, in de minimis,
nella misura del 50% della spesa ammissibile
e il limite massimo di contributo
concedibile a ciascuna impresa è pari ad euro
40.000
.

Procedure
La domanda deve essere inviata, entro il 31 marzo 2011,
al seguente indirizzo:


Regione del Veneto
Direzione Industria e Artigianato
Fondamenta Santa Lucia, Cannaregio 23
30121 Venezia (VE)

La trasmissione dovrà avvenire a mezzo posta,
esclusivamente mediante raccomandata A/R, entro il termine stabilito
per la presentazione; in tal caso, farà fede il timbro a
data dell’ufficio postale accettante. Le domande presentate
fuori termine e/o con modalità diversa da quella prescritta,
saranno considerate irricevibili.

 

(per maggiori approfondimenti vedi Finanziamenti e credito, Novecento
Media)

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