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Da New York il grosso delle novità è altrove: Mac cubici, tastiere, monitor… Tutti prodotti che attirano subito lo sguardo e l’attenzione. Però ancha la linea “top” dei G4 ha ricevuto un trattamento di potenziamento. All’interno.
Essendosi ormai convinta di non poter seguire a breve termine la strada della velocizzazione dei processori (evidentemente Motorola ha ancora dei problemi a “spingere” oltre il PowerPC), Apple ha adottato un’architettura biprocessore. Ora la gamma dei desktop G4 è così composta:
– G4 a 400 MHz con HD da 20 Giga
– G4 con due processori a 450 MHz e HD da 30 Giga
– G4 con due processori a 500 MHz e HD da 40 Giga
Tutti i modelli, disponibili da subito, montano di serie una scheda di rete Ethernet da un Gigabit.
Steve Jobs ha effettuato alcune prove in diretta dal palco, mettendo a confronto un G4 con due processori a 500 MHz e un Pentium III a 1 GHz. Inutile dire come il Mac abbia polverizzato l’avversario: un compito di Photoshop è stato portato a termine in 61 secondi contro i 124 necessari al Pc.
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