Presentato il progetto di Politecnico Innovazione sviluppato con quattro consorzi artigiani
Diffondere l’innovazione tra le imprese artigiane, stimolare la cooperazione e avviare nuove modalità di collaborazione, favorire la crescita delle imprese e promuovere le imprese artigiane. Sono questi gli obiettivi di V.in.co., acronimo di Vincere insieme la concorrenza, il progetto del Politecnico Innovazione di Milano (oggi Alintec) che ha permesso a quattro consorzi artigiani di raggiungere il doppio obiettivo della collaborazione fra imprese e del rapporto con l’università.
Comarp (metalmeccanico), Cometar (multisettoriale) Csa (servizi) e Network Moda & Design (tessile) sono i consorzi che hanno partecipato al progetto che si trova in differenti fasi di avanzamento.
La punta è costituita dal Comarp, consorzio di aziende artigiane metalmeccaniche che opera come capocommessa per le aziende aderenti. Nel suo caso la collaborazione con il Politecnico si è sviluppata nell’ambito dell’innovazione tecnologica, dell’organizzazione e del marketing con il fine di sviluppare la competitività del consorzio.
Secondo Sergio Campodall’Orto, presidente di Politecnico Innovazione, sono quattro le fasi del percorso di crescita di un’impresa. La prima è quella individualista, la seconda è la cooperativa con le prime attività insieme ad altre aziende, la terza è la collaborativa con un’integrazione sempre più marcata che sfocia nella creazione di un distretto virtuale (fase collaborativa estesa) che porta all’unione delle competenze a vantaggio di tutti.
Mentre il Comarp ha già raggiunto la fase collaborativa, Cometar è un gradino sotto nell’area cooperativa. Consorzio artigiano multisettoriale che ha come scopo l’esportazione dei prodotti delle imprese associate, Cometar ha collaborato con l’ente universitario nelle aree dell’innovazione tecnologica, della promozione e comunicazione con l’obiettivo di esplorare nuove opportunità di mercato attraverso le sinergie tra gli associati.
Ambiscono a raggiungere la fase cooperativa il Consorzio servizi di assistenza e il Network Moda & Design. Il primo, per reagire alle difficoltà di mercato dei centri di assistenza dei prodotti dell’elettronica di consumo (garanzia più lunga, prezzi in qualche caso così bassi da non rendere conveniente la riparazione, continuo arrivo sul mercato di nuovi prodotti) ha riunito un certo numero di centri di assistenza per offrire nuovi servizi a consumatori e aziende. Il secondo, invece, punta a promuovere l’immagine della produzione artigiana e lombarda nella moda e nel design cercando di proporsi al mercato con un innovativo servizio sartoriale su misura e personalizzato.
Esperienze differenti che permettono però di affermare al responsabile di Politecnico Innovazione che “la collaborazione migliora la competitività anche se collaborare non è semplice”.
Spesso ci vuole un leader che trascini il gruppo che da parte sua deve mettere da parte gelosie e spinte individualistiche che ostacolano il rapporto tra le imprese e il passo successivo che prevede la collaborazione di un ente esterno.
L’arricchimento di know how e competenze è il fine ultimo di un percorso imposto dalla crescente complessità dei mercati.
Il gioco si è fatto molto duro.