Usb recupera il vantaggio di Ieee 1394 sul peer-to-peer

L’Usb disporrà presto di una feature in grado di ridurre le differenze con Ieee 1394 in merito alle operazioni peer-to-peer. La nuova specifica, definita Usb On-the-Go, è supportata da Palm, Intel, Nokia, Microsoft e Hp, e sostenuta in pr …

L’Usb disporrà presto di una feature in grado di ridurre le
differenze con Ieee 1394 in merito alle operazioni peer-to-peer. La
nuova specifica, definita Usb On-the-Go, è supportata da Palm, Intel,
Nokia, Microsoft e Hp, e sostenuta in primo luogo da TransDimension.
Al primo rilascio di Usb le differenze con Ieee 1394, conosciuto
anche come FireWire e iLink, gravavano soprattutto sulla velocità di
trasmissione. Usb funzionava, infatti, a 11 Mbps, 1394, invece, a 400
Mbps. La versione 2.0 di Usb rappresenta un progresso, alzando il
throughput a 480 Mbps, ma mantiene l’indispensabilità di un host nel
sistema trasmissivo. Elemento che FireWire non ha mai richiesto, in
quanto collega i vari dispositivi in modo diretto. Con Usb On-the-Go,
ora, anche Usb potrà offrire la possibilità di trasmettere i dati
direttamente. In realtà il sistema non instaurerà un vero
collegamento bus peer-to-peer, ma in base alla situazione trasformerà
l’uno o l’altro dispositivo in host. La disponibilità della
specifica, da sottoporre ad approvazione, avrà tempi non certamente
immediati, e presumibilmente potrà avvenire per la metà del 2002. Un
lasso di tempo che permetterà a Ieee 1394 una ampia diffusione
all’interno del mondo della elettronica di consumo.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome