Uno sguardo sull’anno che verrà

Le stime di Idc per l’It nel 2006 delineano un quadro tracciato dai precedenti dodici mesi: proseguirà il consolidamento e la crescita sarà modesta. Il computing a 64 bit tra i trend del cambiamento

Le acquisizioni che hanno caratterizzato il passato recente dell’industria It proseguiranno durante il 2006, prolungando la convergenza verso un numero minore di fornitori. A intravedere questo futuro è Idc, nelle sue consuete previsioni annuali. Non si tratterà di operazioni del calibro di quelle Oracle (che, tra l’altro ha appena ricevuto il via libera dall’Unione Europea per l’acquisto di Siebel), ma è certo che lo shopping è di moda anche in questo passaggio d’anno (si veda l’articolo in basso). Idc sostiene che il 2006 vedrà l’It crescere modestamente a livello mondiale (+5,5% il trend stimato, contro il 6% previsto per il 2005) e che i produttori saranno spinti a perseguire a tutti costi l’innovazione, tanto sulle soluzioni quanto, soprattutto, sul loro modello di delivery. E l’innovazione sarà perseguita sempre più ricorrendo a risorse esterne: grande spazio, dunque, alle community, tra le quali quelle open source avranno un peso centrale.


In generale, il discreto andamento di software e servizi non sarebbe destinato a compensare il rallentamento nelle vendite di pc, che aumenteranno solo del 2%.


Tra i principali propulsori del cambiamento vi sarà l’avvento di Longhorn, il nuovo sistema operativo server di Microsoft atteso dopo l’estate (con la versione desktop Vista), che guiderà lo spostamento verso il computing x86 a 64 bit. Gli ambienti server Windows a 32 bit, dunque, sarebbero sul viale del tramonto, benché le applicazioni sopravviveranno ancora per molto tempo. Altro driver sarà Linux, che muoverà definitivamente verso un ruolo meno infrastrutturale, sbarcando anche su database e applicazioni mission critical. Terzo ingrediente fondamentale sarà la virtualizzazione: secondo Idc, nel 2006 saranno realizzati ben 2,1 milioni di server virtuali. Ci si aspetta molto, poi, dal pc virtuale e dall’onnipresente sicurezza, con una certa enfasi sull’autenticazione hardware. Un ulteriore trend che proseguirà sarà la convergenza tra l’It e il networking, fatto che spingerà le aziende a impostare in modo "olistico" la propria infrastruttura.


A livello geografico, Cina, India, Europa centrale e dell’Est, con l’aggiunta dell’area Mea (Middle East and Africa) dovrebbero crescere a doppia cifra, mente Stati Uniti ed Europa si fermeranno attorno al 5% di incremento. Addirittura in stallo, (+1,1%) il mercato giapponese.

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