Unisys conta sulla seconda generazione dei server

Dal loro arrivo sul mercato, lo scorso anno, Unisys ha venduto 320
dei propri server high-end basati su processore Intel. Unisys ha
venduto le macchine a 32 processori con il marchio Es7000, ma da
aziende come Compaq, la società si attende un maggior volume di
vendita dei server che portano il suo marchio e preferisce accennare
al server per il Cellular Multiprocessor (Cmp). Per questo progetto,
Unisys è già al lavoro sul successore, denominato Cmp2, la cui
versione iniziale avrà 32 processori (anche se l’architettura è
progettata per supportarne fino a 64). Le macchine saranno sviluppate
con una media di 22 Cpu e 16 Gb di memoria. La tempistica dell’arrivo
del Cmp era quasi perfetta. Era stato mostrato appena in tempo per la
versione high-end del sistema operativo Windows 2000 Datacenter, e
del primo supporto ai sistemi a 32 Cpu. E aveva anche riempito il
vuoto nelle linee di prodotti simili di tutti i più grandi fornitori
di server, quali Dell, Compaq, Hewlett-Packard, Icl, (subsidiary
Fujitsu) e Hitachi. Lo sviluppo di Cmp è iniziato quattro anni fa,
quando Unisys decise che era venuto il tempo di rivedere la propria
strategia server. Microsoft ora sostiene il lavoro con finanziamenti
per il marketing mentre Unisys paga per il lavoro tecnico congiunto.
Sebbene funzionino anche altri sistemi operativi (come Aix 5L di Ibm)
la società può, secondo i responsabili, stare a guardare prima di
adottarne altri; ad esempio, Unisys non ha pianificato il supporto di
Linux. Secondo le stime di alcuni responsabili dell’azienda, Unisys
si attende che il 30 percento del fatturato Cmp arrivi dalle vendite
di altri fornitori di computer, come Compaq. Secondo Unisys, Compaq e
Dell diverranno i venditori più aggressivi dei nuovi server. Tra
altri costruttori di server, anche Hp voleva iniziare a vendere le
macchine Cmp all’inizio dell’anno, ma la data di lancio è attesa per
il secondo trimestre dell’anno.