Unioncamere, parte il Progetto Start-up sull’imprenditoria sociale

Fino al 30 settembre gli aspiranti imprenditori possono presentare la domanda e diventare destinatari di una consulenza mirata e di servizi finalizzati all’avvio della loro nuova attività.

Fino al 30 settembre gli aspiranti imprenditori intenzionati a operare nel mondo del non profit potranno presentare la domanda per
prender parte al progetto “Start-up imprese sociali” e diventare destinatari di una consulenza mirata
e di servizi finalizzati all’avvio della loro nuova attività.

L’iniziativa,
promossa da Unioncamere con 38 Camere di Commercioe in collaborazione con Universitas Mercatorum, ha infatti l’obiettivo di
avviare nuove imprese sociali nel 2014. Alla raccolta e alla selezione di
idee e di progetti seguirà un periodo di affiancamento agli aspiranti
imprenditori per sviluppare il progetto, definire il business plan, accedere al
credito e avviare l’impresae. L’iniziativa è diretta a
favorire la nascita di un numero
massimo di 12 nuove imprese sociali per ognuna delle Camere che hanno aderito al progetto. Queste ultime erogheranno servizi gratuiti di
accompagnamento allo sviluppo del progetto imprenditoriale
.

I servizi sono rivolti a gruppi di aspiranti imprenditori
che intendano
avviare una nuova
impresa che dovrà operare nei settori di intervento “a utilità sociale” previsti dal Dlgs 155/06 e dalla Legge 381/91: assistenza sociale, assistenza sanitaria, assistenza
socio sanitaria, educazione, istruzione e formazione, tutela ambientale e dell’ecosistema, tutela dei beni culturali, turismo sociale, formazione post-universitaria, ricerca ed erogazione di
servizi culturali, formazione extrascolastica. Possono, inoltre,
essere
presentate
idee
ricadenti anche in altri settori d’attività a condizione che le iniziative imprenditoriali siano finalizzate all’inserimento
lavorativo delle persone definite “svantaggiate”. All’iniziativa possono partecipare anche società e organizzazioni già costituite, a patto che abbiano
intenzione di trasformarsi in impresa sociale.

Le Camere di commercio che partecipano al progetto sono quelle di: Asti, Avellino, Brindisi, Campobasso, Catanzaro, Chieti, Cremona, Crotone, Cuneo, Firenze, Frosinone, Genova,
Imperia, l’Aquila, Lecce, Matera, Messina, Milano, Modena,
Nuoro, Padova, Pavia, Perugia,
Pordenone,
Potenza, Ragusa, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Roma,
Rovigo, Siracusa,
Taranto, Torino, Udine, Varese, Venezia, Verona, Vibo Valentia.

Maggiori informazioni sono reperibili sul
sito
di Universitas
Mercatorum
.

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