In partnership con Siemens Communications e Unisys, la società cerca di gettare le basi per la convergenza.
Microsoft ha stretto due partnership con Siemens Communications e con Unisys per sostenere le attività relative alla creazione di strutture di comunicazione unificata.
Quella con la casa tedesca si basa su una visione di comunicazione integrata che pone le persone al centro dell’architettura informativa e vuole eliminare le barriere tra differenti sistemi di comunicazione, facendo leva su Exchange Server e Office Live Communications Server.
Nuovi prodotti e attività di systems integration di Siemens, infatti, integreranno i servizi di telefonia real-time del softswitch HiPath 8000 con Exchange Server e Office Live Communications Server, utilizzando la funzionalità di communication broker di OpenScape. La soluzione darà la possibilità di una transizione efficiente dai tradizionali sistemi di comunicazione basati su Pbx e voice-mail a nuove soluzioni basate su Office Communications Server 2007, Exchange Server 2007 e HiPath 8000.
Faranno parte della proposta i servizi di VoIp call management, conferencing, unified messaging e instant messaging.
Anche Unisys supporta l’idea di Microsoft per le comunicazioni unificate, avendo come obiettivo la forza lavoro mobile.
Allo scopo, proporrà un portafoglio di servizi It a sostengo di comunicazioni intuitive per il tramite di posta elettronica, instant messaging, voce, dati, video e Web conferencing.
Con l’aiuto diretto delle aziende utenti, nello stile della società, Unisys definirà anche una roadmap a lungo termine per migliorare le infrastrutture di comunicazione esistenti attraverso soluzioni per la migrazione e il consolidamento del messaging mediante Exchange Server 2003, Exchange Server 2007, Office Communications Server 2007 e attraverso soluzioni per la collaborazione e la business intelligence con Office System e Office SharePoint Portal Server 2003.
