Un’articolata strategia mobile per Intel

La corsa alla velocità del clock per Intel si estende anche alla fascia di prodotti notebook. Lo si desume dai piani futuri della società su questo fronte, che prevedono il rilascio, all’inizio del 2001, di tre diversi esemplari di Mobile …

La corsa alla velocità del clock per Intel si estende anche alla
fascia di prodotti notebook. Lo si desume dai piani futuri della
società su questo fronte, che prevedono il rilascio, all’inizio del
2001, di tre diversi esemplari di Mobile Pentium III a 1 GHz, per
altrettanti segmenti di mercato, differenziati fra loro per processi
di fabbricazione, velocità di bus, chipset e dimensione della cache.
Il superamento della storica barriera di clock anche per i prodotti
mobile avverrà, probabilmente, con un paio di mesi di ritardo sui
piani, ovvero verso aprile 2001, anziché all’inizio dell’anno. Come
l’attuale modello a 850 MHz, anche il nuovo sarà costruito con
processo a 0,18 micron e integrerà la tecnologia SpeedStep, oltre a
un bus da 100 MHz. Il processore dovrebbe essere su macchine
indirizzate a impieghi da desktop replacement. Ne è prevista anche
una versione a 900 MHz, sempre per lo stesso periodo.
Nel secondo trimestre del prossimo anno, è attesa una seconda
versione ridotta del chip, per ora nota come Coppermine-T, con
processo di fabbricazione a 0,18 micron e ampliamenti come un bus a
133 MHz e un nuovo chipset mobile dal nome in codice di Almador-M.
Quest’ultimo prevede un nuovo hub I/O, un core grafico integrato e il
supporto delle memorie Sdram a 133 MHz. Il Coppermine-T dovrebbe
uscire anche con frequenze a 866 e 933 MHz.
Il terzo Mobile Pentium III a 1 GHz dovrebbe essere annunciato sempre
nel corso del secondo trimestre 2001, sarà il primo realizzato con
processo a 0,13 micron e integrerà il nuovo core Pentium III, dal
nome in codice di Tualatin. Importante appare il passaggio a 0,13
micron, poiché, ai vantaggi su velocità di clock e riduzione dei
costi, si aggiunge, per i notebook, il calo dei consumi. Il
processore ospita un bus a 133 MHz e 512 Kb di cache Livello 2. Nel
terzo trimestre, poi, Intel prevede di salire a 1,2 GHz, sempre con
un processore basato su Tualatin.
Per gli utenti mobile che non hanno tutta questa fretta di salire
nelle velocità (tipicamente gli utenti consumer), il costruttore ha
preventivato, nel corso del 2001, una serie di upgrade per il
processore Celeron, che dovrebbe passare in quattro fasi da 750 a 900
MHz di massimo. Sono previsti, inoltre, diversi modelli di Pentium
III a basso consumo per mininotebook.
Chiaramente, la concorrenza, nella fattispecie Amd, non starà a
guardare. Di fronte a quest’aggressività sulle velocità, la rivale
storica di Intel dovrà per forza aggiornare un K6-2+ mobile che, pur
avendo avuto successo è per ora fermo a 550 MHz. Alcuni nuovi
modelli, basati sul nuovo chipset Mustang, dovrebbero essere già
disponibili entro la fine di quest’anno, ma saranno Athlon per
impieghi su server e workstation. I notebook dovranno attendere il
prossimo anno.

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