Un’architettura centralizzata per comunicare meglio

Manufacturing / Kartogroup ha interconnesso sedi e stabilimenti in Italia ed Europa

Con circa 1.200 dipendenti, la lucchese Kartogroup (che produce articoli in carta per uso igienico e domestico) ha vissuto una fase di crescita che ne ha esteso la dimensione a livello internazionale (stabilimenti e sedi operative sono presenti in Italia, Francia, Spagna, Benelux, Ungheria e Germania). Il modello della società, che ha implementato servizi di convergenza, oltre a un sistema di disaster recovery, si basa su un’architettura centralizzata ove risiedono i principali sistemi e applicazioni gestionali che, dalla sede di Carraia, alimentano e controllano tutto il perimetro aziendale, raggiungendo ogni punto decentrato della rete senza limiti geografici o vincoli strutturali.


Questo cuore informatico, però, necessitava di una rete trasmissiva in grado di toccare le varie sedi per utilizzare le applicazioni e i servizi centralizzati. «La nostra divisione comprende tre macro aree – spiega Giulio Marsili, direttore sistemi informativi di Kartogroup -, dedicate ai gestionali, al controllo della rete e dei server a livello europeo e alla gestione automatizzata del magazzino».


Lo staff It è stato creato proprio in seguito al processo di rinnovamento infrastrutturale in corso dal 1998. «Avevamo pensato sin dall’inizio di integrare un sistema informativo centralizzato – prosegue -, per il quale era necessaria un’infrastruttura adeguata, ma ai tempi la tecnologia non era ancora matura». Infatti, il progetto prevedeva l’introduzione di Virtual private network (VPN) a livello europeo per ottimizzare i costi, aumentare l’affidabilità e la qualità dei servizi di rete. «Al termine di uno studio per la ricerca della soluzione e del partner, abbiamo scelto Easynet Italia e la sua soluzione basata su IP/MPLS (Multi-Protocol Label Switching, ndr) – dice ancora Marsili -. Un aspetto fondamentale per un’azienda come la nostra, è quello di poter comunicare con lo stesso linguaggio operativo e di supportare i processi con un sistema informatico centralizzato, in grado di integrare facilmente tutti i dipartimenti e i siti produttivi».


Le sedi Kartogroup ora sono collegate alla rete IP/MPLS tramite banda larga (xDSL) o linee dedicate e in ognuna sono presenti configurazioni di backup sia per le linee che per gli apparati di routing. «Si voleva creare una rete a due livelli – sottolinea Marsili – che, oltre a supportare il traffico voce-dati garantisse anche le funzionalità di disaster recovery nel rispetto delle direttive di Basilea 2. Ci siamo riusciti con un livello di investimento competitivo».


È stato previsto anche l’accesso alla nuova rete aziendale per gli utenti mobili (tramite accesso dial up internazionale) mentre per il personale del gruppo che opera direttamente sul mercato è stato fornito un servizio ADSL per potersi collegare direttamente. La rete è gestita da Easynet, che fornisce un supporto centralizzato operante 24×7.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome