Il middleware di messaging MqSeries di Ibm avrà a breve anche una versione per dispositivi mobile. L’intento, come già per il recente annuncio legato a Db2 (si veda x-link Ibm rinnova Db2…; 002; A; 17-05-1999 x-fine-link ), è di …
Il middleware di messaging MqSeries di Ibm avrà a breve anche una versione
per dispositivi mobile. L’intento, come già per il recente annuncio legato
a Db2 (si veda
x-link
Ibm rinnova Db2…; 002; A; 17-05-1999
x-fine-link
), è di consentire ai cosiddetti lavoratori "mobili" di collegarsi più
agevolmente ai sistemi di backoffice aziendali. Anche il nome evoca quella
già scelto per il "cugino" database e sarà MqSeries Everywhere. Si tratt
a
di una tecnologia-chiave per l’iniziativa "pervasive computing" di Big
Blue, sotto la cui sigla si celano gli sforzi per costruire prodotti e
servizi per costruttori e utenti di dispositivi portatili o sistemi
embedded. Gli esperti della società stimano che questo mercato debba
raggiungere un valore di 120 miliardi di dollari nei prossimi tre-cinque
anni.
Gli utenti di MqSeries Everywhere saranno in grado di accedere ad
applicazioni aziendali e a Internet. Il componente client avrà dimensioni
di 50 Kb per poter risiedere anche sui Pda e si collegherà ai sistemi
MqSeries installati sui sistemi informativi centrali. Il software dovrebbe
cominciare una prima limitata fase di beta test nel terzo trimestre di
quest’anno, mentre ancora non si sa quale sarà la data di rilascio. Ibm ha
anche siglato un accordo con Psion per poter incorporare MqSeries su una
futua linea di dispositivi portatili. Un’applicazione per il dispositivo
Java netBook sarà disponibile nel corso dell’autunno.