La società ha creato una unit dedicata a sviluppo e implementazione di soluzioni wireless, focalizzata su applicazioni di Crm e di Scm.
Quotata nel 2000 al Nuovo Mercato, Reply opera dal 1996 nel campo della consulenza, integrazione e gestione di applicazioni mission critical in architettura Web, grazie a un organico di circa 750 persone. Ora la società ha deciso di puntare sulle applicazioni mobili, non volendo lasciarsi sfuggire una torta giudicata molto appetibile da tutti gli operatori e gli analisti Ict. Allo scopo, è stata da poco creata una divisione dedicata, battezzata Mobile Unit, che raggruppa una ventina di persone specializzate.
La decisione di puntare sul mobile, in realtà, rappresenta un’evoluzione naturale delle competenze di Reply, dato che nell’integrazione di progetti di E-business non si può prescindere dall’approccio multicanale. Soprattutto se si lavora prevalentemente nei settori Tlc e bancario-assicurativo che, otre all’industry in generale, rappresentano i campi di azione di Reply.
Tre sono le aree di attività che Reply Mobile Unit indirizza: consulenza (sia di business per l’ottimizzazione dei processi, che tecnologica, con la definizione delle architetture hardware e software per le applicazioni wireless); comunicazione (disegno di interfacce in funzione della user experience sul dispositivo, test di usabilità); implementazione (progettazione di applicazioni per Pocket Pc e Symbian, realizzate con J2Me, applicazioni che sfruttano la localizzazione, mobile payment).
Due, invece, sono gli ambiti applicativi individuati per abilitare la cosiddetta “mobile extended enterprise”, relativi, rispettivamente, alle aree del Customer relationship management e del Supply chain management. Da un lato, dunque, sono coinvolte la forza vendita e l’assistenza tecnica, mentre dall’altro si tratta di applicazioni per l’ottimizzazione della logistica nei magazzini e nei trasporti merci. A queste due direttrici si aggiunge l’offerta per il mobile office, che abilita l’utilizzo di Microsoft Exchange da parte di device mobili (Pda e cellulari Wap), con un approccio che non prevede sincronizzazione ma si basa sull’always on.
Per le applicazioni di supply chain, Reply propone la piattaforma proprietaria Click, che sfrutta J2Ee e reti Gprs e Wi-Fi ed è pensata per funzionare su device industriali come quelli di Symbol. Un’altra soluzione proprietaria, battezzata People&Web e destinata agli operatori mobili, consente invece di erogare contenuti multimediali. Relativamente agli altri ambiti, Reply preferisce utilizzare una sorta di framework da adattare alla singola situazione, fermo restando lo sfruttamento di Java, che consente di trasportare la medesima applicazione su dispositivi differenti.
