Una specifica per i Web service mobile

Dalla Open Mobile Alliance arriva Oma Web Service 1.0, che definisce le best practice da implementare per riuscire a richiamare e consumare applicazioni mobile create utilizzando un’architettura di servizio.

21 giugno 2004
La Open Mobile Alliance (Oma) questa settimana ha rilasciato Oma Web Service 1.0. La specifica definisce le best practice con le quali le applicazioni mobile devono essere esposte, richiamate e consumate, utilizzando i servizi Internet. La tecnologia supporta un modello di business e una tecnologia specificamente pensati per i Web service, il tutto sfruttando standard aperti.

L’intento di Oma Web Services 1.0 è duplice. Da un lato, fornire specifiche e linee guida per le tecnologie legate ai servizi Web, in modo da poter meglio integrare e interoperare con l’architettura Oma. In secondo luogo, assicurare l’interoperabilità di server e terminali che supportano le specifiche dei Web service, attraverso l’utilizzo di protocolli standardizzati.

Oma è stata creata nel giugno del 2002 e oggi annovera oltre 350 iscritti. Si tratta di operatori mobile di fama mondiale, fornitori di dispositivi e infrastruttura di rete, società dell’It, content e service provider.
L’intento dell’associazione è di promuovere l’adozione di standard aperti per l’industria mobile, con l’obiettivo principe di creare servizi e soluzioni perfettamente interoperabili, in grado di adattarsi a paesi, operatori e terminali differenti.

Il Mobile Web Services Working Group, costituito in seno all’Oma, si occupa invece di sviluppare una specifica che sia in grado di definire le applicazioni create sfruttando i principi del software come servizio, all’interno dell’architettura Oma. Questo include anche il periodico rilascio di specifiche o raccomandazioni, così come di insiemi di best practice, che siano in grado di definire come utilizzare i Web service all’interno dell’architettura in questione.

Il Mobile Web Services Group non intende sviluppare specifiche concorrenti nel caso in cui esistano già degli standard riconosciuti, ma si propone di lavorare su questi standard in modo da renderli conformi all’obiettivo della convergenza delle tecnologie mobile che è nel suo statuto.
Alcuni dei più importanti standard sui quali è basato Oma Web Service 1.0 includono quelli mutuati dai più noti organismi internazionali quali la Liberty Alliance, Oasis, il W3C (World wide web Consortium) e la Web service Interoperability organization (Ws-I).

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome