Con il debutto della nuova Equant, France Telecom conclude una strategia in tre punti, iniziata con il varo di Orange e Wanadoo.
Con il debutto della nuova Equant, France Telecom conclude una strategia in tre punti, iniziata con il varo di Orange, operatore specializzato nella telefonia mobile, e di Wanadoo, Internet service provider di portata europea. La nuova società, creata a seguito della fusione con Global One, continuerà ad offrire servizi di connessione e integrazione dati voce su protocollo Ip a supporto delle multinazionali, punto di forza una rete sempre più capillare. Con 3.700 clienti attivi e una presenza in 220 Paesi, la nuova Equant opera in due aree principali, i network services e i managed services, a loro volta differenziati in application e integration services. Fanno parte dei primi il servizio Ip Vpn, basato su protocollo Mpls, Equant Ip Dial, Internet Direct e Voice over Ip. Nell’ambito dei servizi applicativi, Equant fornisce, invece, servizi di autenticazione multilivello e di certificazione digitale, oltre a un’ampia scelta di opzioni firewall e di servizi di hosting e colocation. Infine, per quanto concerne gli Integration services, la società offre servizi di deployment, di manutenzione, analisi, consulenza e gestione dei servizi. “Questo portafoglio di servizi è l’elemento che ci differenzia sul mercato – ha sottolineato Francesco Sciannamea, marketing director di Equant Italia -. Oltre alla connettività end-to-end, la società punta, infatti, a offrire soprattutto servizi innovativi basati su protocollo Ip, convogliando sulla rete, dati, audio e video, in totale sicurezza e ad elevate prestazioni”.
In Italia il mercato di riferimento di Equant, che conta Agip, Banca Sella, Aprilia e La Perla tra i tanti clienti, è stato da tempo ampliato alla fascia midmarket, cui l’azienda è ora in grado di offrire un portafoglio prodotti rinnovato a seguito della fusione con Global One: tra le novità, servizi di connettività commutata, firewall e nuovi sistemi di sicurezza sulla posta elettronica.