Telecom Italia Wireline e Cisco hanno presentato a Roma il primo prodotto nato dal rapporto di partnership siglato lo scorso giugno: HyperWay ETHernity, un nuovo servizio dati progettato per le grandi aziende che, utilizzando i collegamenti metropolita …
Telecom Italia Wireline e Cisco hanno presentato a Roma il primo
prodotto nato dal rapporto di partnership siglato lo scorso giugno:
HyperWay ETHernity, un nuovo servizio dati progettato per le grandi
aziende che, utilizzando i collegamenti metropolitani in fibra
ottica, può raggiungere una velocità di trasmissione dell’ordine di 2
Gigabit al secondo.
"Il target – come ha sottolineato il responsabile di Wireline
Services Top Telecom, Gianni Bettazzoli – si identifica in oltre
150.000 aziende che necessitano di servizi di trasmissione dati a
valore aggiunto, come assicurazioni, banche, ASL, pubblica
amministrazione, università e istituti di ricerca".
Telecom curerà con particolare attenzione mille clienti, che indica
come i più importanti e che ritiene possano essere interessati al
nuovo prodotto, in particolare perché offre la Business continuity e
il Disaster recovery, che assicurano continuità assoluta del servizio
e il collegamento in virtual LAN delle principali sedi aziendali con
garanzie totali di sicurezza, prima fra tutte la non accessibilità
della rete dall’esterno.
HyperWay ETHernity, primo di una serie di servizi della "famiglia"
HyperWay che Telecom sta realizzando con l’azienda americana, ha
ottenuto la certificazione Cisco Powered Network (CPN) con la quale
vengono identificati i servizi aziendali "eccellenti" che hanno
caratteristiche di innovatività e di tecnologia superiore. Il marchio
CPN (che in Europa è già stato acquisito da 160 tra i principali
Service Provider) si propone a garanzia della qualità dei servizi
erogati sulla rete per facilitare le aziende nella ricerca di ISP e
operatori con connettività e reti affidabili e ad alto valore
aggiunto.
"Per Cisco – ha puntualizzato il Direttore delle Operazioni, Giuseppe
della Rosa, affinché fosse chiaro l’impegno profuso dalla sua azienda
nella attuale partnership – Telecom rappresenta, su scala mondiale,
uno dei più grandi clienti e in Europa è ormai al secondo posto".
Il Piano di Sviluppo messo a punto da Telecom Italia Wireline prevede
tempi di realizzazione molto accelerati: è subito disponibile
nell’area metropolitana di Milano, dove Telecom dispone di un
cablaggio di oltre 90.000 km in fibra ottica (su un totale
complessivo nazionale di 450.000 km distribuito in 60 città), per
essere poi commercializzato nel corso del 2001 in 14 capoluoghi di
provincia (Torino, Padova, Verona, Venezia, Trieste, Brescia,
Bergamo, Bologna, Genova, Roma, Firenze, Napoli, Bari, Palermo) e in
altre 7 città nel 2002 (Catania, Cagliari, Ancona, Modena, Parma,
Como, Vicenza), fino a completare l’offerta nel 2003 puntando su
Segrate, Bolzano, Trento, Udine, Perugia, Messina, Salerno e Pisa.
A chiusura della presentazione Stefano Pileri, Responsabile Reti di
Telecom Italia, nel sottolineare come lo sviluppo dell’optical
networking sia in piena evoluzione ha anticipato che "nei prossimi 24
mesi aumenteremo del 50% la capacità ottica nelle principali città"
anche perché " si basa tutto sullo standard più semplice e più
diffuso al mondo: Ethernet, fino a ieri usato negli uffici e ora in
rete geografica"