John Manley prende il posto di Frank Dunn. Nel suo passato, una grande carriera politica, che lo ha portato fino al ruolo di vice premier.
31 maggio 2004
John Manley è il nuovo Ceo di Nortel. Prende il posto del dimissionario Frank Dunn.
La novità della nomina è tutta nel fatto che Manley viene dalla politica.
Nel panorama politico canadese il nuovo timoniere di Nortel c’è stato a lungo, fino al 28 novembre dello scorso anno, quando si ritirò.
Dal 1988, in quota al partito liberale, è entrato nel parlamento nord-americano, ed è diventato ministro dal 1993 nel gabinetto di Jean Chrétien. Fino al 2000 è stato ministro dell’Industria. Dal 2000 al 2002, ministro degli Esteri. Dopodichè è arrivato alla poltrona di vice-premier, con interim per la Finanza.
Successivamente si è presentato candidato alla presiedenza, salv ritirarsi per supportare il collega di partito Paul Martin, che, vinte le elezioni, gli offrì la poltrona di ambasciatore negli Stati Uniti, ruolo molto importante per l’economia canadese.
Manley rifiutò e, da li a poco, si ritirò dalla politica.
Fervente repubblicano, è un fautore dell’abolizione della monarchia in Canada.
In qualità di ministro dell’Industria, il nuovo reggitore di Nortel ha maturato notevole esperienza sul settore delle telecomunicazioni. Anche questo potrebbe essere uno dei fattori che hanno spinto alla sua nomina.





