Un partner program per Aspect Sofware

La società fornitrice di tecnologia per i contact center sta creando una rete di system integrator e Var

Per costruire la propria rete di vendita, Aspect Software ha dato avvio a un Partner program con l’obiettivo di reclutare tre o quattro system integrator indirizzati ad aziende di medie e grandi dimensioni, più altri sei o sette Var che si aggiungono ai tre con i quali già lavora (Citec, Astel e Imet).

Il programma è molto flessibile e si modella sulle caratteristiche del partner – spiega Marco Caporossi, country manager di Aspect Software -. Chiediamo un impegno minimo di 2/300mila euro di fatturato realizzato con l’acquisto dei nostri prodotti. Si tratta, a mio avviso, di una richiesta più che ragionevole se si considera che il tempo medio per una trattativa per la vendita delle nostre soluzioni va dai 4 ai 6 mesi e che il costo medio è di 40/50mila euro. Significa, dunque, realizzare tre trattative l’anno. Chiediamo, inoltre, una segmentazione di competenza sui nostri prodotti, identificando, insieme al partner le possibili aree di interesse. Il partner, infine, dovrà garantire almeno due persone tecnicamente formate sui prodotti scelti e realizzare un laboratorio nel caso di vendita di alcuni prodotti che lo richiedono. L’investimento per la formazione è di 5.000 euro, mentre per il laboratorio occorrono altri 7.000 euro“.

Il programma prevede attività congiunte in ambito marketing e offre al partner il 2% sull’acquisto effettuato per fondi spendibili per le varie iniziative in questo settore.

La scelta dell’azienda di partner a valore è presto spiegata. Aspect Software, presente in Italia da tre anni, sviluppa e distribuisce soluzioni per i contact center. “Non ci occupiamo, però, dell’infrastruttura, né di Crm – sostiene il manager – offriamo, invece, quello che sta nel mezzo, proponendo un messaggio più applicativo e di business, che di infrastruttura. Il mondo dei contact center si è evoluto e la sua gestione oggi rientra negli obiettivi di business di un’azienda. Un Var può offrire valore aggiunto nell’installazione e fare consulenza spiegando, per esempio, come è possibile utilizzare la tecnologia proposta“.

Il portafoglio prodotti del vendor si indirizza a due filoni di business specifici, quello dei contact center in house e quello degli outsourcer, supportando processi legati a servizi di assistenza clienti, recupero crediti, teleselling e telemarketing.


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