Un lancio in grande stile per Amd

Advanced Micro Devices si sta apprestando a uno dei lanci più consistenti della storia in termini di offerta di nuovi processori. Secondo voci non confermate, la data del 5 giugno prossimo potrebbe coincidere con la presentazione di ben dieci nu …

Advanced Micro Devices si sta apprestando a uno dei lanci più
consistenti della storia in termini di offerta di nuovi processori.
Secondo voci non confermate, la data del 5 giugno prossimo potrebbe
coincidere con la presentazione di ben dieci nuovi modelli di chip,
che includeranno la nuova piattaforma Duron (nome in codice Spitfire)
e l’aggiornamento degli Athlon (nome in codice Thunderbird). Le
famiglie annunciate coprono sia le esigenze del mercato di fascia più
bassa, sia i segmenti di livello più elevato. Alla prima è destinata
l’alternativa a basso costo dei Duron, basata sulla stessa
architettura degli Athlon. Per Thunderbird, invece, l’obiettivo
prefissato è quello dei personal computer di alto prezzo.
Ufficiosamente, si conoscono anche i diversi "tagli" di frequenza che
verranno resi disponibili all’inizio del prossimo mese. Per i primi
Duron sono attesi inizialmente modelli a 600, 650 e 700 MHz, con la
possibile aggiunta successiva di un chip a 750 MHz. Thunderbird
invece dovrebbe essere rilasciato in incrementi di 50 MHz per i
diversi membri della famiglia, partendo da una base di 700 e fino ai
1.000 MHz (1 GHz). Questi chip sono già in mano ai costruttori per le
necessarie verifiche sperimentali; la piattaforma utilizza l’attuale
bus di sistema a 200 MHz. Il dato più interessante nella carta di
identità dei Thunderbird – attesi oltretutto a un costo inferiore
rispetto agli Athlon – è però la cache di secondo livello da 256 KB.
Integrata a bordo del chip stesso, questa memoria tampone è in grado
di incrementare i rendimenti della Cpu consentendo alle unità di
calcolo centrali di accedere alle informazioni con una velocità più
elevata rispetto ai 512 KB di cache presente sugli attuali chip.
Come riferito in precedenza, Thunderbird potrà essere acquistato in
due differenti versioni a seconda del tipo di packaging preferito.
Inizialmente sarà disponibile solo la versione per l’attuale Slot A,
ma nel giro di breve tempo Amd dovrebbe rilasciare quella per il
nuovo "Socket A", reso possibile dalla maggiore densità di
integrazione. Un’altra novità di rilievo per Amd è il fatto che con
Thunderbird verrà inaugurata la capacità produttiva a 0,18 micron
della "fonderia" di Dresda, in Germania, accanto all’impianto di
Austin denominato "Fab 25". Amd raggiunge così Ibm e Motorola al
gruppo di aziende che utilizzano per i contatti interni dei loro chip
il più efficiente rame. Un metallo che Intel adotterà il prossimo
anno, inaugurando le sue linee a 0,13 micron.
Per quanto concerne la nuova famiglia Duron, i prezzi per singolo
componente dovrebbero essere in linea con quelli che caratterizzano i
Celeron Intel, tra i 70 e i 180 dollari a seconda della velocità. Il
Duron monta soltanto 64 KB di cache di secondo livello che combinati
con i 128 KB di cache L1 integrati tipici dell’architettura Athlon,
danno luogo a una memoria tampone complessiva di 192 KB, sufficienti,
secondo gli osservatori, per competere efficacemente con i Celeron in
ragione di un bus di sistema più veloce.

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