In un incontro organizzato per gli analisti finanziari e la stampa specializzata, Texas Instruments ha discusso i propri ambiziosi obiettivi nel settore della componentistica per modem Adsl nel corso del primo semestre 2000. Il traguardo sarà di …
In un incontro organizzato per gli analisti finanziari e la stampa
specializzata, Texas Instruments ha discusso i propri ambiziosi obiettivi
nel settore della componentistica per modem Adsl nel corso del primo
semestre 2000. Il traguardo sarà di almeno un milioni di pezzi di chipset
per questa tipologia di prodotto, ritenuta particolarmente "calda" e
strategica per l’evoluzione del mercato dell’accesso a Internet. Ti punta
soprattutto a colmare i divari accumulati nei confronti di concorrenti come
Alcatel, che si sono mossi con maggiore anticipo in questo delicato
segmento. Texas afferma di volersi concentrare sui fornitori di apparati
presenti nelle tre zone geografiche oggi più attive, la Germania, la Corea
del Sud e gli Stati Uniti. Entro il primo trimestre dell’anno Ti conta di
poter fornire 300mila porte Adsl basate sulla sua componentistica Dsp "Sul
mercato si sta imponendo la proverbiale "bastone da hockey"" ha affermato
Bill Eversole, capo della divisione Broadband Access di Ti, riferendosi al
caratteristico aspetto ricurvo dell’attrezzo sportivo, molto somigliante
alla curva esponenziale di un grafico finanziario. Secondo le stime del
chip-maker texano, nel 2000 ci sarà spazio per oltre 4 milioni di linee
Adsl dispiegate dalle telco di tutto il mondo. Nel 1999 il volume è stato
di un milione di nuove linee. Ma il bello deve ancora venire: nel 2001 è
attesa una quota compresa tra i 12 e i 15 milioni di porte vendute su scala
globale e altri 30 sono previsti nel 2003. I clienti Adsl di Ti sono in
particolare la tedesca Siemens (fornitore di Deutsche Telekom), la coreana
Hyundai e Ibm che installerà i chipset nei personal computer e negli
apparati forniti dalla telco regionale Sbc Communications.