Ue: è ora di ridurre le tariffe per il roaming

Presentata oggi dalla commissaria Viviane Reding la proposta di regolamento europeo per uniformare le tariffe telefoniche in roaming. Disponibile da oggi anche un sito comparativo aperto al pubblico.

E’ stata presentata questa mattina la proposta di regolamento europeo
per ridurre i costi del roaming internazionale
, che, stando alle
più recenti rilevazioni, non solo non sono diminuiti come aveva più volte
sollecitato la Commissione europea, ma in taluni casi
risultano addirittura aumentati rispetto ai livelli di settembre 2005.


È arrivato il momento che il mercato interno della Ue garantisca una
riduzione significativa dei costi delle comunicazioni telefoniche per gli
utilizzatori e gli uomini d’affari che viaggiano all’este
ro”, ha dichiarato
la commissaria alla Società dell’informazione e dei media Viviane
Reding
. “Propongo pertanto di ricorrere a un regolamento Ue per
eliminare tutti i costi ingiustificati del roaming. Un utilizzatore di telefonia
mobile non dovrebbe pagare prezzi più elevati solo perché viaggia
all’estero
.”


Il nuovo regolamento europeo dovrebbe riguardare le tariffe tra operatori
diversi e impedirà ai gestori di imporre ai loro omologhi di altri paesi
costi molto più elevati del costo reale.
In
particolare, uno dei primi
obiettivi è di eliminare tutti i costi di roaming per
ricevere una chiamata quando si è in viaggio nel territorio
comunitario
, mentre per le
chiamate effettuate si potrebbe introdurre il principio “della tariffa di casa
”. Ciò significa che il cliente verrebbe a pagare lo stesso prezzo che paga
di solito nel proprio paese di residenza: una tariffa locale quando effettua
una telefonata locale, una normale tariffa internazionale per le chiamate
effettuate verso un altro paese Ue, indipendentemente da dove si trovi nel territorio
comunitario.

Ora si attende una seconda fase di consultazioni sul nuovo
regolamento, già fissata dal 3 al 28 aprile prossimi, mentre la proposta
definitiva potrebbe essere adottata in giugno.

Contestualmente alla proposta, e per consentire ai
cittadini della Ue di verificare la veridicità delle tesi sostenute, la
Commissione ha inaugurato oggi un sito per la comparazione
delle tariffe applicate nei diversi Paesi
, disponibile in inglese, francese, tedesco, italiano, spagnolo e
polacco a questo indirizzo http://europa.eu.int/information_society/roaming

.
Sul sito appare chiaro che per una
telefonata di quattro minuti la tariffe di roaming variano da 0,20 euro per un
consumatore finlandese che telefona a casa dalla Svezia a 13,05 euro per una
telefonata di un consumatore maltese che chiama dalla Lettonia.
I pacchetti
speciali di roaming proposti da alcuni operatori non hanno riscosso un grande
successo in quanto la maggior parte di queste tariffe sono offerte su base
opzionale o possono comportare un costo mensile
aggiuntivo. 

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