Il costruttore tedesco diventa uno dei grandi sostenitori di Intel, anche se la transizione sara molto lenta. Annunciati, intanto, modelli in varie fasce.
La transizione sarà molto lenta, ma Siemens ha manifestato l’intenzioni di
improntare il futuro dei propri server al supporto dell’architettura Ia-64
di Intel. Il cambiamento non è cosa da poco, visto che oggi esistono nella
gamma prodotti basati su Risc e su sistemi operativi proprietari. Ma il
direttore marketing dell’area enterprise computing, Joseph Reger, è stato
categorico:"Ciò che è accaduto nel mercato pc succederà anche fra
i
server. Intel dominerà il mercato ed è giusto scommettere fin d’ora su
questa piattaforma".
Al momento, Siemens propone agli utenti tre tipologie di server, ovvero i
mainframe Bs2000/Osd, i Reliant (su base Risc-Unix) e i Primergy
(processori Intel e sistema operativo Nt). Per ora, l’impegno rimarrà
invariato su tutte e tre le linee, ma gradualmente si assisterà alla
migrazione integrale verso Merced. Reger ha ipotizzato un futuro mercato
dei server diviso in tre parti, con un terzo ciascuno per Nt, Unix e altri
sistemi operativi.
Almeno fino al 2008, comunque, sarà mantenuta vivo il supporto dei server
Risc e fino al 2002 arriveranno nuovi all’esistente linea Rm-Unix. Di
questi giorni, fra l’altro, è il lancio di Reliant Cluster Server II, un
prodotto studiato per le applicazioni high-end, che offre un miglioramento
prestazionale del 50% rispetto al precedente Reliant Cluster Server I. Non
sembra esserci spazio, invece, almeno per il momento, per sviluppi su
Linux, se non per applicazioni specifiche, come l’home networking o il
supporto di Oracle 8i sulle macchine Raw Iron. Nonostante le ricorrenti
voci contrarie, non è intenzione di Siemens abbandonare la fascia
mainframe, dove i risultati permangono buoni e consentono all’azienda di
piazzarsi al secondo posto nella graduatoria europea. I problemi, semmai,
stanno altrove, soprattutto nelle difficoltà a "sfondare" al di fuori dei
confini tedeschi. Il discorso vale tanto per i pc quanto per i server
Primergy e Unix.
Al prossimo Cebit, l’azienda proporrà il nuovo server di fascia alta
Bs2000/Osd Business Server S160, dotato di processore Cmos 390. Su questo
prodotto sarà portato anche il software Erp R/3 di Sap. Quest’ultimo sar
à
preinstallato anche sui Primergy, assieme a Sql Server di Microsoft. La
gamma dei server Intel-based è stata ampliata con il modello 670-20, una
macchina dotata di controller Pci hot pluggable (cioè rimpiazzabili senza
blocchi di funzionamento) e basata su Windows Nt 4.0.
