Compaq ha ammesso di aver bloccato gli sviluppi dell’ambiente Tru64 Unix per la futura piattaforma Ia-64 di Intel, decidendo di concentrarne il raggio di interesse solo attorno ad Alpha. La decisione era nell’aria, visto che l’azienda sta procedendo a …
Compaq ha ammesso di aver bloccato gli sviluppi dell’ambiente Tru64 Unix
per la futura piattaforma Ia-64 di Intel, decidendo di concentrarne il
raggio di interesse solo attorno ad Alpha. La decisione era nell’aria,
visto che l’azienda sta procedendo a un’opera di dura riorganizzazione
interna e la partecipazione al consorzio Monterey (con Ibm e Sco) già crea
uno sviluppo in direzione di Merced per l’ambiente Unix che ne scaturirà.
In una lettera al personale, i manager della casa texana spiegano di avere
piani aggressivi per spingere Tru64 in abbinamento alle macchine
AlphaServer, ma anche di voler ridurre il più possibile la complessità
della propria offerta. Gli investimenti prima indirizzati verso Ia-64
saranno portati verso Alpha. La decisione segue quella recente di non
sviluppare Alpha per l’ambiente Windows 2000, successore di Nt. Non
dovrebbe esserci dunque nulla di troppo traumatico per l’utenza che, fra
l’altro, su Alpha già lavora, mentre di Merced ha sin qui solo sentito
parlare. Non ci dovrebbero essere, secondo fonti interne, ripercussioni
sull’organico.
La politica di chiusura di rami non strategici ha di recente toccato per
Compaq anche l’area delle reti. Dopo aver tentato di diventare un
costruttore a tutti gli effetti, ora il catalogo di prodotti si è ridotto
a
modem e schede di rete propri, mentre per il resto sono stati firmati
contratti Oem con le varie Cisco, Nortel e Lucent. Qui, la casa texana,
dunque, si propone ormai come un integratore di soluzioni globali, con le
proprie soluzioni informatiche e quelle di rete dei partner.
Il settore rientra comunque nelle strategie di sviluppo disegnate dal nuovo
Ceo Michael Capellas. Questi ha dichiarato di voler riorganizzare la
società in tre unità, ciascuna con i propri centri di costo e con una
visione globale sul mercato internazionale: una dedicata alle soluzioni e
ai servizi per le imprese, una focalizzata sui personal pc e l’ultima sui
consumer pc.
All’interno della divisione Enterprise Solutions and Services, Compaq ha
creato una struttura che seguirà gli "interessi" della società nel setto
re
del networking. Sul fronte wireless, appunto, la casa texana ha pianificato
di allearsi con uno dei protagonisti del settore. Sono stati fatti i nomi
di Lucent Technologies e quello dell’israeliana BreezeCom. L’intenzione è
quella di promuovere lo standard Ieee 802.11, cercando di poter contare su
una delle tecnologie migliori oggi sul mercato per approcciare la fascia
alta dello stesso. Per la fascia bassa, invece, Compaq sembra intenzionata
a continuare a vendere le schede e i prodotti Proxim. Un portavoce della
società statunitense ha anche parlato di accordi sul fronte della system
integration e del network management. Per questo i partner sarebbero i
"vecchi amici" Bmc Software e Computer Associates.
