Treviso, capitale della moda in Xml

Unindustria Treviso e Club Bit fanno il punto sulla standardizzazione per lo scambio dati via Internet nell’ambito dell’industria tessile e dell’abbigliamento

Maggio 2003,
L’industria tessile e dell’abbigliamento è alle prese, come tanti altri
settori, con il delicatissimo tema degli standard per lo scambio dati via Internet.

Il problema si fa ogni giorno più urgente e i responsabili dei sistemi
informativi, così come i responsabili delle software house specializzate,
sono pressati dalle richieste di mettere ordine in processi di comunicazione
che necessitano di paradigmi comuni, non più solo a livello di grandi
imprese o di distretti industriali, ma di intero settore. Unindustria e Club
Bit, associazione di "informatici" attivi sia nelle imprese utenti,
sia nelle società di servizi di Treviso, hanno voluto fare il punto della
situazione proponendo il progetto pubblico Moda-Ml, destinato a svolgere un
ruolo strategico nei processi di scambio dati tra imprese del settore tessile.

Moda-Ml nasce come un’iniziativa finanziata dalla Comunità europea e
si pone l’obiettivo di risolvere le problematiche legate alla circolazione di
informazioni tecniche e gestionali tra aziende della filiera del tessile abbigliamento
tramite lo scambio di documenti Xml via Internet. I risultati concreti di questo
progetto saranno poi disponibili a tutte le aziende utenti o di sviluppo che
vorranno utilizzarlo nella forma del public domain. Il progetto è coordinato
dall’Enea (Ente nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e l’ambiente),
che rappresenta un ottimo esempio di struttura indipendente che ha lo scopo
di sviluppare iniziative volte a mettere ordine tra i meandri delle tecnologie
e degli standard, e conta tra i propri partner il Politecnico di Milano, l’istituto
francese Ifth (Institut Francais Textile Habillement) e società di consulenza
e informatica come Gruppo Soi di Torino e Domina di Biella, entrambe specializzate
nel settore tessile. In più il progetto conta sulla collaborazione attiva
di aziende partner come Fratelli Corneliani, Fratelli Piacenza, Vitale Barberis
Canonico, Loro Piana e Reda; che, rappresentano sia il mondo della tessitura,
sia quello del confezionamento.

Mettersi d’accordo per lavorare meglio
In concreto, il progetto definisce un formato dati comune per lo scambio di
informazioni via Internet tra le aziende della filiera: un linguaggio con caratteristiche
tali da poter essere utilizzato negli attuali sistemi informativi aziendali
e da diventare la base delle prossime soluzioni informatiche offerte dai fornitori
di tecnologia. Moda-Ml è dunque un modello di riferimento sia per i responsabili
dei sistemi informativi, sia per le software house impegnate nel mondo del tessile.
La scelta strategica adottata per Moda-Ml è quella di proporre un linguaggio
comune per tutti i flussi di dati lungo la filiera del settore. Lo scambio di
informazioni, per esempio relativo a flussi dati di ordine, dati tecnici, stato
avanzamento ordini, opzioni di produzione o sell-out, consente notevoli risparmi
ed una maggiore efficacia dell’intera filiera. Risulta però necessario
che il loro trattamento sia automatico. Il vero problema di qualsiasi filiera
produttiva risiede nella diversità dei sistemi informativi coinvolti
e nella impossibilità o difficoltà di renderli effettivamente
interoperabili.

La soluzione ricercata attraverso Moda-Ml è costituita dalla creazione
di un’unica interfaccia che consenta ai sistemi informativi aziendali di dialogare
direttamente in totale indipendenza, senza cioè vincolarsi a una particolare
applicazione. Per le aziende utenti il vantaggio sta tutto nel fatto di disporre di un’unica
interfaccia del proprio sistema informativo in grado di dialogare con tutti
i propri partner direttamente senza avere la necessità di intervenire
a livello applicativo o sistemistico.
Il progetto Moda-Ml intende rispondere alle esigenze di due grandi ambiti applicativi.
Il primo è quello amministrativo-commerciale e si propone la definizione
di tipologie di documento Xml e dizionari di termini relativi per la gestione
di problematiche legate agli ordini, alle bolle di spedizione, alle fattura,
ai listini ecc. Il secondo ambito riguarda l’ambito produttivo-logistico-distributivo
e concerne la definizione di tipologie di documenti specifici per la gestione
del flusso dati della filiera tra tessitore e confezionista e tra confezionista
e distribuzione. Si tratta in questo caso di documenti relativi agli aspetti
di vendita (opzioni di produzione, stock), tecnici e qualitativi dei prodotti
(certificati di qualità) e informativi sugli stati di avanzamento di
produzione e vendite.

Tutte queste tipologie di documenti si propongono come standard Xml di settore
a livello internazionale. E la sostanza del progetto Moda-Ml è rafforzata
dal fatto di essere costruito su casi concreti di imprese e distretti e di ereditare
il lavoro svolto con i precedenti progetti di standardizzazione Edifact ed Editex
che tracciavano un piano di interoperabilità in ambito Edi (Electronic
data interchange).
Moda-Ml è poi propedeutico alla realizzazione di alcuni moduli software,
di pubblico uso, per l’utilizzo dei documenti. Si tratta di prodotti sviluppati
e sperimentati dai partner industriali in transazioni reali e hanno l’obiettivo
di facilitare l’integrazione con i sistemi aziendali.
Grazie a questi strumenti, anche le piccole e medie aziende possono consultare,
inviare e ricevere documenti, semplicemente accedendo a un archivio che potranno
installare anche su un pc (archivi Odbc, come Microsoft Access) collegato con
la posta elettronica di Internet. Le aziende con maggiori competenze o più
esigenti potranno maneggiare direttamente i documenti Xml con propri sistemi
(oppure potranno utilizzare una parte del software di Moda-Ml che è gratuito
e appunto "open source").
La documentazione del progetto sarà disponibile a tutti, anche per l’implementazione
di altre filiere tessili, per esempio camiceria, geotessile, maglieria, tappeti,
moquettes, tende.
Moda-Ml si presenta sia alle aziende, sia alle software house come una proposta
indipendente sul formato dei dati da scambiare allo scopo di evitare la nascita
di una Babele di formati e linguaggi proprietari e non interoperabili. Va ribadito
che non presenta costi di utilizzo, non è, cioè, un prodotto che
viene proposto sul mercato, ma si tratta di una soluzione che può essere
adottata dalle aziende tessili in chiave open source. Lo stesso vantaggio riguarda
gli sviluppatori indipendenti che intendono portare il proprio contributo al
progetto.
Uno degli obiettivi del progetto è quello di dare vita a un sistema di
comunicazione via Web tra aziende appartenenti a uno stesso distretto, utilizzando
un insieme di documenti Xml e di strumenti di middleware creati per facilitarne
l’uso senza perdere i vantaggi conseguiti nel passato con la tecnologia Edi.

L’obiettivo di lungo termine è contribuire alla creazione ed alla adozione,
a livello Europeo, di un set di documenti Xml standard che consentano alle aziende
del settore un approccio più efficace alla gestione della catena di fornitura
della filiera; una specifica attenzione è in questo senso rivolta alle
piccole e medie imprese che si avvantaggerebbero dalla adozione di tecnologie
di comunicazione a basso costo.
Moda-Ml è on line a questo indirizzo: http://spring.bologna.enea.it/moda-ml.

Presso il sito dell’Enea http://spring.bologna.enea.it si possono trovare indicazioni
su altre attività e in particolare va segnalato il laboratorio Xml: http://spring.bologna.
enea.it/xlab/.

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