Rafforzata la Enterprise Protection Strategy, con l’espansione del servizio di preallerta fino a includere le piattaforme Solaris e Linux, oltre all’uso di firewall NetScreen Technologies.
15 gennaio 2003 Con la nuova iniziativa antivirus annunciata questa settimana, Trend Micro spera di assistere meglio la clientela nella gestione delle difese immunitarie informatiche e nella reazione al contagio. Secondo Steve Quane, responsabile del marketing per i prodotti enterprise della società, i fornitori di soluzioni antivirus hanno lavorato bene nel realizzare archivi di impronte dei virus più diffusi. Impronte che risultano molto utili nelle prime fasi di un attacco.
Ma sono pochi i clienti che si preparano a questi attacchi e ancora meno quelli che si preoccupano di analizzare successivamente il fenomeno. «Abbiamo deciso di affrontare i due terzi della questione di cui nessuno oggi si preoccupa: le policy antivirus e la pulizia post-infettiva». Due nuove componenti della Enterprise Protection Strategy di Trend Micro, originariamente annunciata lo scorso maggio, prevedono l’espansione del servizio di preallerta fino a includere le piattaforme Solaris e Linux, oltre all’uso di firewall NetScreen Technologies. Il servizio è in costante comunicazione con i programmi di scansione antivirus Trend Micro e consente la gestione centralizzata dei programmi residenti su server e dispositivi Solaris e Linux oltre che dei server Web e di posta. Anche i concorrenti di Trend Micro si muovono in una stessa direzione. La stessa Symantec ha dichiarato di volersi concentrare sulla gestione e Network Associates offrirà alcuni nuovi servizi di consulenza. Il potenziamento della soluzione antivirus enterprise da parte di Trend Micro la pone tuttavia, secondo alcuni analisti, su un gradino leggermente superiore rispetto al resto del mercato.
