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Travel, l’intelligenza artificiale sta cambiando il mercato

In ambito travel l’app più avanzata per la prenotazione dei viaggi è nata a Montreal e utilizza a piene mani big data e intelligenza artificiale fornendo raccomandazioni in grado di rendere i viaggi più accessibili e personalizzati.

A differenza della maggior parte degli altri siti travel, dove si cerca di prenotare in fretta, Hopper punta sulla pazienza. Rivolta principalmente al mercato dei viaggi di piacere, l’applicazione utilizza un sofisticato algoritmo per prevedere le migliori offerte e i tempi di volo e di acquisto degli utenti ben prima che i prezzi salgano o scendano.

Dal suo lancio nel 2015 è diventata l’app a maggiore crescita in un mercato di 800 miliardi di dollari dominato da Expedia e Booking e ora vanta più di 20 milioni di utenti.

L’intelligenza artificiale cambia l’offerta del travel

Guidata da Frederic Lalonde e Joost Ouwerkerk ha 120 dipendenti e lo scorso anno ha generato circa 15 milioni di dollari di ricavi vendendo voli, quasi interamente attraverso notifiche push.

I clienti acquistano più di 1,5 milioni di dollari di voli al giorno attraverso più di 300 compagnie aeree dando a Hopper una tassa di 5 dollari per biglietto (le compagnie aeree pagano una commissione dell’1% al 4%). Hopper dice che i clienti risparmiano in media 50 dollari per biglietto e sostiene che le sue previsioni di tariffe aeree sono accurate al 95% fino a un anno in anticipo. Nel frattempo, Kayak prevede prezzi dei voli fino a sette giorni e concorrenti, come Google indicano se i prezzi saliranno, ma non se un prezzo migliore è in arrivo.

Ex manager di Expedia, dopo avere fondato anche una startup per i viaggi online, Lalonde aveva notato come non ci fossero modi migliori per scoprire i luoghi e non solo i prezzi. Il lavoro è iniziato nel 2006 ma inizialmente mancavano i capitali.

Poi, raccolti i soldi, nel 2013 la società aveva abbastanza dati per iniziare a costruire gli algoritmi. E da qui ha preso il volo. Il traffico ha presto invaso il sito web, ma la gente era interessata solo a una piccola sezione del sito: la previsione dei voli.

Lalonde si è così reso conto che le persone non volevano scegliere una destinazione fino a quando non conoscevano i costi del volo e decise di chiudere il sito web per lavorare esclusivamente sulla previsione delle tariffe aeree. In più ha deciso che Hopper sarebbe esistito solo sul mobile. Nel 2015 ha rilasciato la app.

Hopper ha raccolto 83,6 milioni di dollari in finanziamenti di venture da aziende come Accomplice e Omers Ventures (l’azienda è stata valutata a fine 2016 a circa 300 milioni di dollari), ed è pronta a diventare molto più grande. Gli acquisti guidati dall’intelligenza artificiale – per esempio, i suggerimenti per viaggiare in date diverse o in luoghi diversi – ora guidano il 25% delle vendite, in aumento rispetto al 5% di novembre.

L’intelligenza artificiale sa, per esempio, che gli utenti di Hopper che guardano un volo da New York alle Hawaii hanno maggiori probabilità di finire per acquistare un volo per i Caraibi. Nel tempo, Lalonde prevede che l’Ia genererà il 75% degli acquisti.

Sul sito travel più o meno succede questo. Se un utente in febbraio guarda un viaggio per una famiglia di quattro persone a Salt Lake City, l’app capisce che vuole andare a sciare. A questo punto propone Denver a 100 dollari in meno. In questo modo l’app, dicono gli analisti, cambia l’intera curva della domanda e dell’offerta del settore. La maggior parte degli utenti sono Millennial.

Voli per più di 160 Paesi

Alla fine del 2017 Hopper ha esteso il suo strumento di previsione e prenotazione agli hotel, probabilmente un’opportunità di business ancora più grande. L’applicazione offre ora oltre 200 hotel, in genere venduti con uno sconto dal 10% al 15% in cinque grandi città degli Stati Uniti, e mira a rendere disponibili gli hotel in altre 15 città nei prossimi sei mesi.

Le offerte di volo di Hopper, Secret Fares, hanno debuttato a gennaio e permettono alle compagnie aeree di riempire più velocemente posti a basso costo, lasciando più tempo per vendere biglietti dell’ultimo minuto e in classe business, il principale fattore di guadagno per le compagnie aeree. Lo strumento vende posti a sedere con uno sconto del 10-20% circa.

Oggi Hopper è focalizzata sulla crescita internazionale (gli utenti possono acquistare voli in più di 160 paesi) e sull’aggiunta di hotel. Lalonde prevede che entro la fine del 2018 il numero di dipendenti raddoppierà fino a superare le 200 unità, soprattutto nei settori della scienza dei dati, dell’ingegneria e del servizio clienti.

I giorni sul calendario sono indicati in verde, i più economici, arancione e rosso in base alle fasce di prezzo. Selezionata la data si apre una scheda della rotta selezionata fornendo al viaggiatore una serie di indicazioni pratiche dove la funzionalità principale riguarda l’oscillazione del prezzo del biglietto.

A questo punto una notifica avvisa l’utente al variare delle tariffe. In pratica Hopper è un comparatore dinamico di prezzo da utilizzare non per un acquisto quando si ha il tempo di aspettare il variare del prezzo del biglietto. E si occupa solo di posti in classe economy.

 

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