Tra open source e green It

Open source come sinonimo di applicazioni condivise e replicabili. Questo il senso che Gianni Origgi, It manager dell’Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano, attribuisce al software libero. «È errato considerarlo un modo per rendersi indipendenti dai f …

Open source come sinonimo di applicazioni condivise e replicabili. Questo il senso che Gianni Origgi, It manager dell’Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano, attribuisce al software libero. «È errato considerarlo un modo per rendersi indipendenti dai fornitori – illustra -. Ciò che conta è poter riutilizzare le soluzioni, senza vincoli di proprietà, facilitando l’interscambio», così come Niguarda sta facendo nel progetto di gestione clinica. Sul fronte del risparmio energetico, invece, Origgi passa la palla ai vendor che dovrebbero prendere maggiormente in considerazione questo aspetto in fase di progettazione dei device. «Il consumo della nostra sala macchine, ad esempio, può dirsi trascurabile – conclude -, mentre una maggiore dispersione viene dalle periferiche».

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