Un’intesa per ridurre i costi associati alle attività di ricerca e sviluppo.
Toshiba ha reso nota nella giornata di ieri l’intenzione di entrare a far parte di un gruppo di lavoro guidato da Ibm e dedicato allo sviluppo di chip in tecnologia a 32 nanometri.
Del gruppo di lavoro fanno parte anche Amd, Samsung Electronics, Chartered Semiconductor Manufacturing, Infineon e Freescale, uniti con l’obiettivo di ridurre i costi associati alla ricerca e allo sviluppo.