In prova i prodotti di SMC e Netgear, con modalità Turbo o Super G per aumentare la velocità dello standard 802.11g
giugno 2005 La tendenza comune dei produttori di Access Point wireless
è di affiancare agli standard di trasmissione approvati, gli 802.11a,
b e g, una modalità Turbo o Super G non approvata, che
raddoppia la velocità di trasmissione di 802.11g da 54 a 108 Mbps.
La sua aggiunta non comporta un costo in quanto è ottenuta tramite una
modifica del firmware ed è un ottimo strumento commerciale per mettere
in evidenza la velocità dell’Access Point (AP).
Come in tutte le cose che hanno a che fare con la tecnologia ci sono dei pro
e dei contro, che esamineremo in questo articolo. Il raddoppio è ottenuto
tramite diverse tecniche, una comune a tutte le modalità di raddoppio
della banda passante è l’utilizzo di due canali per la trasmissione
del segnale.
La tecnologia OFDM dello standard 802.11g divide lo spettro
della frequenza di 2,4 GHz in 14 canali. Di questi, tre hanno la caratteristica
di non sovrapporsi come frequenze e quindi di non interferire l’uno con
l’altro.
I tre sono riservati per il collegamento degli AP, in reti wireless di grandi
dimensioni fisiche si usano più AP per estendere la rete. Attivando il
raddoppio di velocità in una rete 802.11g con più di un AP avremo
un AP che si appropria di due canali e quindi riduce la banda passante degli
altri AP collegati con il risultato di una degradazione complessiva nelle prestazioni
della rete wireless.
Le altre tecnologie per l’ottenimento dei 108 Mbps variano da produttore
a produttore e sono la compressione dei dati, l’ottimizzazione delle temporizzazioni
di trasmissione, l’utilizzo di una trasmissione dei pacchetti burst (a
raffica).
Il beneficio nelle prestazioni apportato dai 108 Mbps è apprezzabile
solo in una rete in cui siano presenti solo dispositivi da 108 Mbps.
L’AP prima di iniziare una trasmissione controlla il tipo di periferiche
connesse, se vi sono dei dispositivi che non supportano la modalità Turbo
o Super G l’AP deve inserire delle istruzioni nei pacchetti di dati che
specificano a questi dispositivi di “ritirarsi” dalla comunicazione
wireless e lasciare campo libero.
L’aggiunta dei comandi ruba tempo di trasmissione e spazio per i dati
e riduce le prestazioni. Ciò nel caso che il protocollo a 108 Mbps preveda
la compatibilità con i dispositivi di velocità inferiore, se non
c’è questi restano tagliati fuori dalla rete wireless.
Occhio all’ambiente d’utilizzo
Quando si provano dispositivi wireless i test di valutazione delle prestazioni
sono eseguiti in un ambiente di prova uguale per tutti in cui si è cercato
di eliminare qualsiasi fonte di interferenze.
Quindi senza cellulari e forni a microonde in funzione e persone in movimento,
lontano da tralicci dell’alta tensione e fonti elettromagnetiche e senza
altre reti wireless in funzione nelle prossimità.
Tutte condizioni che influiscono sulla velocità di trasmissione e che,
essendo variabili per natura impediscono una prova con parametri omogenei.
Il difetto, se così si può chiamare, di questa tipologia di prova
è la sua improbabilità a confronto con un ambiente reale in cui
i cellulari e le persone che si muovono sono una costante fissa.
È questo il motivo per cui spesso, dopo aver acquistato un apparato
wireless di cui si è letto sulla rivista dalle prestazioni stupefacenti,
si rimane delusi riscontrando una velocità di trasferimento dei dati
nettamente inferiore alle aspettative.
Un altro fattore che influisce sulle prestazioni è la presenza di ostacoli
e il materiale di cui sono composti. I muri di cartongesso, i cartoni, le mappe
appese alle pareti attenuano notevolmente il segnale. I muri in cemento e i
vetri invece lo riflettono e le sovrapposizioni di segnale causano errori nei
dati.
Il test delle schede PCMCIA
Produttore | SMC | Netgear |
Modello | SMC2336W-AG | WG511T |
Tipo di dispositivo | PC Card | PC Card |
Standard supportati | 802.11a, b, g, Turbo G | 802.11b, g, Super G |
Prestazioni velocità trasmissione (media) | ||
modalità 802.11g | 25,058 Mbps | 23,295 Mbps |
tempo totale test | 319 sec | 343 sec |
modalità 802.11g Turbo | 44,680 Mbps | 38,007 Mbps |
tempo totale test | 179 sec | 210 sec |
Prezzo (IVA inclusa) | 90 euro | 56 euro |