La società specializzata in apparati per le telecomunicazioni ha chiesto la protezione del Chapter 11 dopo avere riportato pardite pari a 1,65 miliardi di dollari. Probabile una sua acquisizione
Teligent, società specializzata in apparati di telecomunicazione quotata al Nasdaq, ha chiesto la protezione del Chapter 11 per venir fuori dalla bancarotta. Nell’ultimo anno fiscale, la società ha dichiarato perdite per 1,65 miliardi di dollari a fronte di asset per 1,21 miliardi.
Partita nel 1996 con grandi promesse e forte di investitori del calibro di At&T, Microsoft e Ntt, Teligent ha subito gli scossoni del mercato nell’ultimo anno (con un calo del 98% del valore azionario), come molte altre aziende del settore. Un settore, quello dei carrier locali, che non è cresciuto secondo le aspettative e che si vede ancora dominato dagli ex monopolisti.
Secondo alcuni analisti, la società potrebbe essere acquisita prima di uscire dalla bancarotta. Del resto la tecnologia di trasmissione wireless e wireline dell’azienda è sicuramente interessante e c’è spazio per una concentrazione del mercato.