Con l’iniziativa Net&More, Telecom Italia, insieme a Compaq e Microsoft, riprende il discorso intavolato con le Pmi attorno all’e-business, interrottosi per cause prevalentemente esterne. Il messaggio del maggiore Isp italiano è chiaro: investire ora, perché la tecnologia è semplice da gestire.
Telecom Italia Domestic Wireline, insieme a Compaq e Microsoft, in qualità di partner di primo livello, ha rafforzato la propria offerta di servizi Internet per le Pmi. Protagonisti dell’iniziativa, chiamata Net&More, sono vari servizi, che spaziano dall’accesso a banda larga, allo storage on line, fino alla realizzazione di progetti It molto complessi, che vengono messi dalla società di Tlc e dai suoi partner sotto i cappelli della semplicità e della modularità.
Telecom è arrivata alla ridefinizione dell’offerta dopo aver analizzato un anno di operazioni ed aver realizzato (forse anche sulla scorta delle indicazioni della nuova proprietà) che il mercato dell’e-business per le Pmi necessita di un doppio rafforzativo: l’immediatezza di utilizzo delle soluzioni e la possibilità di far scalare le prestazioni dell’It aziendale in qualsiasi momento e senza troppi intoppi.
Ecco perché nascono oggi due filoni di offerta: il primo, “standard”, costituito da servizi a volume di tipo accesso a banda larga, Web hosting, messaggistica, storage; il secondo, più evoluto, personalizzabile con la chiave Asp, nel senso dell’abilitazione più compiuta dell’e-business, basato prevalentemente sull’intervento dei partner tecnologici, Compaq e Microsoft.
Partner tecnologici che si rivelano essere anche commerciali. Compaq, per esempio, non fa segreto che per aiutare le Pmi nella costruzione di architetture di e-business è necessario lavorare pesantemente sul campo, come si è sempre fatto. Ecco che, allora, ritrova freschezza ed enorme senso pratico, il grande canale indiretto della società che si appresta a confluire nell’indotto Hp. Un canale fatto da 10mila aziende su tutto il territorio italiano che, come ha rivelato il responsabile marketing della società, Alfredo Gatti, venderà l’offerta Net&More proprio come fosse un prodotto Compaq. In fatto di numeri, poi, il canale Microsoft non è da meno, anche se ha morfologia diversa. Stiamo parlando non solo dei solution provider (Isv), ma anche degli oltre 100mila sviluppatori che hanno costruito la cultura della verticalizzazione su piattaforme Microsoft in Italia. E oltre alla catena Compaq-Microsoft, “l’offensiva Pmi” seguirà, ovviamente, le strade dei canali propri istituzionali di Telecom, fatta dagli operatori dell’eBusiness Channel e dai Business service provider.
Presupposti tecnologici di tutta l’offerta sono i due Internet datacenter di Telecom (situati a Milano e Roma) gestiti operativamente in modalità 24x7x52, nei quali albergano server sempre di ultima generazione e sistemi storage di Compaq, sui quali sono installati i server logici della piattaforma .Net doi Microsoft.