Telecom cede Italtel e sigla un’alleanza con Cisco

L’80% della societa passa a un gruppo di investitori, facendo incassare all’ex-monopolista 800 milioni di euro. Tra i partner finanziari dell’operazione compare anche Cisco, pronta a supportare Telecom Italia nell’offerta di servizi e applicazioni Internet.

Con una doppia mossa Roberto Colaninno, presidente e amministratore
delegato di Telecom Italia, si è aggiudicato il supporto tecnologico
di Cisco, uno dei colossi mondiali del networking e tra le società
più innovative in ambito Internet.
La prima mossa riguarda la vendita dell’80% del capitale Italtel,
(azienda che possedeva al 100% dopo la quota ceduta a Siemens) a un
gruppo di investitori, tra i quali Cisco, che acquisisce il 19%
mentre una quota del 50,1% va a Clayton, Dublier & Rice, un fondo di
investimento specializzato in operazioni a carattere industriale. Un
altro 11% va ad altri partner finanziari come Advent Internation e
Brera Capital. Telecom mantiene un 19%, una quota definita da
Colaninno strategica. In base all’accordo, Telecom incasserà 800
milioni di euro (circa 1.600 miliardi di lire) su una valutazione di
Italtel di 2.000 miliardi. Italtel, che attualmente è il principale
fornitore di Telecom di apparati e software di commutazione digitale,
diventerà una società indipendente che inizierà a operare sul mercato
nazionale e internazionale, sviluppando una propria strategia di
business. Alla guida è stato confermato l’attuale amministratore
delegato, Giovanni Barbieri che con il suo team sarà libero di
decidere le strategie di sviluppo di un’azienda che oggi conta 4.500
dipendenti, e che nel ’99 ha fatturato 1.420 miliardi di lire.
"Per il 2000 ci proponiamo di arrivare a 2000 miliardi di
fatturato
– ha affermato – un traguardo che consideriamo
plausibile, in linea con le prospettive di crescita e sviluppo delle
attività legate al traffico su Internet e confermato già dagli ordini
oggi raggiunti"
. Italtel e Cisco insieme offriranno applicazioni
e soluzioni integrate per la convergenza dati, voce e video e
collaboreranno per progettare soluzioni innovative, realizzare
contratti e implementare programmi di assistenza al cliente con
l’obiettivo di realizzare le reti punto punto. In un prossimo futuro,
non è stato definito quando, se fra un anno o due, è prevista la
quotazione in Borsa di Italtel, ma non è stato specificato su quale
mercato.
La seconda mossa di Colaninno è relativa a un’alleanza tra Telecom e
Cisco per la fornitura di servizi e applicazioni innovative che
riguardano Internet da offrire alle Pmi e alle grandi imprese. In
merito all’attività di business-to-business verranno sviluppate in
modo congiunto applicazioni di e-commerce e Web call center basate su
soluzioni di convergenza. Verranno inoltre realizzate soluzioni di
accesso Dsl e collegamenti ottici, mentre servizi voce, dati e video
si appoggeranno allo stesso backbone di Telecom Italia. Entrambe le
società, inoltre, coopereranno per lo sviluppo di sistemi mobile di
terza generazione (Umts) basati su Ip.

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