Tektronix adotta l’architettura Windows terminal

A partire dalla fine del mese sarà disponibile l’ultima realizzazione di Tektronix in fatto di client aziendali. Si tratta del terminale ThinStream, un dispositivo basato sul processore R4300 di Nec e capace di visualizzare fino a 30 frame per s …

A partire dalla fine del mese sarà disponibile l’ultima realizzazione di
Tektronix in fatto di client aziendali. Si tratta del terminale ThinStream,
un dispositivo basato sul processore R4300 di Nec e capace di visualizzare
fino a 30 frame per secondo. Verrà commercializzato a 745 dollari e, di
fatto, porta anche la società dell’Oregon nel novero di quelle che
sostengono le nuove architetture proposte da Microsoft. Quella in questione
è la Windows based terminal, meglio conosciuta con il nome in codice di
Hydra, un’impostazione multiutente che sottende la possibilità di
visualizzare applicazioni Windows con dispositivi client di tipo terminale,
anziché con pc. Addirittura, la possibilità di utilizzare thin client ch
e
aderiscono a una simile architettura, secondo il direttore marketing della
divisione Vnd di Tektronix, Lee Rainey, "per le aziende particolarmente
sensibili al cost of ownership, rappresenta forse il miglior modo per
abbattere il costo di gestione di un parco installato. Ciò non significa
che gli nc siano deficitari in questo tipo di operazione. Piuttosto,
rappresentano un’alternativa, migliore, per le aziende che vogliono
lasciare sulla scrivania ancora qualche operazione"
. In ottemperanza
all’architettura Windows terminal, infatti, i ThinStream portano sul
desktop solo la visualizzazione, lasciando i dati e le fasi relative alla
loro esecuzione (anche quella del browser) esclusivamente al server di
rete. Circa a metà anno sarà pronta una nuova versione dei ThiStream, ch
e
comprenderà anche il supporto di Windows Ce.

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