TarquinIoT: l’Internet delle cose ha un’anima italiana

Alla Maker Faire Rome Unidata presenterà una scheda per domotica, applicazioni CpeE (Customer Premise Equipment) e IoT su bus standard Qseven.

Alla prossima Maker Faire Rome (dal 3 al 5 ottobre presso il Parco della Musica di Roma), Unidata presenterà al pubblico TarquinIoT, scheda per varie applicazioni, dall’Internet of Things alle Cpu, dai router alla domotica.

Sviluppata grazie allo staff di Ricerca e Sviluppo e al co-finanziamento della Regione Lazio, la nuova scheda utilizza la connessione Internet e con un software di gestione può collegare tutti gli apparecchi elettronici presenti in casa o in ufficio, come una Cpe (Customer Premise Equipment) specializzata per la domotica.

TarquinioT ha un ingresso per la fibra ottica, porta HDMI, 3 porte USB 2.0 una USB 3.0, Switch a 4 porte che supportano 1 gigabit, connessione WiFi 802.11ac di ultima generazione, compatibilità con le reti di Domotica come ZigBee, Z-wave e EnOcean e utilizza una scheda Mini PCI express dotatao di supporto SIM card per sfruttare la connettività 3G/4G.

Unidata ha anche siglato una partnership con l’americana CloudPlugs Inc per integrare la tecnologia “SmartPlug Agent”, in TarquinIoT.

La scheda, che si chiama così ispirandosi al re di Roma Tarquinio il Superbo, utilizza un processore di tipo scalabile, che poggia su bus standard Qseven. Grazie a questa caratteristica l’utente potrà rimuovere il processore in dotazione e inserirne uno ancora più potente in modo tale da rendere TarquinIoT più performante.

E sfruttando la tecnologia “SmartPlug Agent” di CloudPlugs è possibile lo sviluppo rapido di applicazioni dal cloud, utilizzando il semplice e potente linguaggio JavaScript.

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