Tarantella prende il posto di Sco

Passate definitivamente a Caldera le attività sui sistemi operativi, ciò che resta di Sco si concentra sul proprio middleware Web. Aggiornata alla release 3.1 la versione Enterprise 3

Il lungo processo di riorganizzazione di Sco si è finalmente completato. Passate definitivamente a Caldera le divisioni Server Software e Professional Services, l’azienda si è definitivamente ribattezzata Tarantella Inc., mutuando il nome da quello che resta ora il prodotto di punta. Il middleware, pensato per connettere applicazioni su server a diversi tipi di client via browser Web, è disponibile nelle versioni Enterprise 3 (per grandi imprese), Asp Edition ed Express (per workgroup e ambienti dipartimentali). La prima è stata di recente aggiornata con la release 3.1, che possiede nuovi tool per la sicurezza, miglioramenti per le operazioni di stampa e strumenti per gestire differenti livelli di accesso alla rete. Il prodotto supporta gli ambienti Windows, Linux, Unix e Os/400 e ha un costo-base stimato sui 300 dollari per utente, per impieghi in organizzazioni grandi. Per implementazioni più contenute, Tarantella proporrà, a partire dalla tarda estate, una versione Enterprise 3 Starter per Linux, destinata a realtà con un numero di utenti compreso fra i 10 e i 50 e che supportano l’Os open source. La società ha anche formato un gruppo, battezzato Tag, che ha il compito di definire standard certificati per diverse combinazioni di hardware e software. Il programma ha già ottenuto l’adesione di aziende come Ibm, Sun e Compaq.
Come detto, la parte storica di Sco, legata ai sistemi operativi e ai connessi servizi, è definitivamente passata alla nuova Caldera International, che raccoglie anche le attività sin qui svolte come distributore Linux. Sco riceverà 16 milioni di azioni della nuova società e una trentina di milioni di dollari in contanti. Inoltre, le due aziende hanno concordato di dividersi, per tre anni, gli introiti derivanti dal sistema operativo Open Server, qualora superassero un valore concordato. Diversi esponenti del management, a partire dal presidente e Ceo Doug Michels, passeranno a Tarantella. L’ultimo dato finanziario di Sco riguarda l’appena chiuso secondo trimestre e vede una calo di circa il 30% del fatturato (27,35 milioni di dollari), mentre è in leggera discesa la perdita, passata da 5,833 a 4, milioni di dollari, rispetto allo stesso periodo del 2000.

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