T-systems – Un’apertura alla collaborazione tra pubblico e privato

Nel mondo della Pubblica amministrazione «è previsto un drastico aumento di innovazione tecnologica nei processi per migliorare i servizi ai cittadini e alle imprese, anche attraverso sperimentazioni in deroga alla normativa vigente – osserva Augusto C …

Nel mondo della Pubblica amministrazione «è previsto un drastico aumento di innovazione tecnologica nei processi per migliorare i servizi ai cittadini e alle imprese, anche attraverso sperimentazioni in deroga alla normativa vigente – osserva Augusto Coriglioni, Chief Sales & Services officer di T-Systems Italia -. La tendenza è accelerata da una domanda e dalle esigenze/aspettative del cittadino sempre maggiori e da nuovi indicatori del ritorno sugli investimenti che rendono i decisori maggiormente flessibili e propensi all’investimento. Banda larga, opensource, infrastrutture decisamente abilitanti le transazioni cittadino-impresa-cittadino ne completano il quadro». L’arrivo del Governo Prodi, secondo il manager, in teoria ha portato un’apertura alla collaborazione tra pubblico e privato: «La “Legge Nicolais” del settembre 2006 in materia di efficienza delle Pubbliche amministrazioni e di riduzione degli oneri burocratici per cittadini e imprese è una tappa di un percorso deciso dal Governo per cambiare profondamente il rapporto tra cittadino, fornitori di servizi e la Pa. Il disegno di legge contiene prime, incisive misure per ridurre e dare certezza ai tempi dell’azione amministrativa e diminuire il peso della burocrazia su cittadini e imprese».


Ma si avverte una mente “progettuale-manageriale” che coordina le nuove iniziative per creare delle sinergie tra i vari enti? «Un acceleratore positivo – risponde Corglioni – a mio avviso è la costituzione del raggruppamento del ministero delle Riforme e le Innovazioni nella Pa. I tempi non sono ancora maturi per poter dare una valutazione puntuale sui profili di riferimento presso i ministeri: noi solitamente ci riferiamo ai capi dipartimento, che troviamo referenti preparati sia su ciò che un partner come T-Systems può portare come valore abilitante nell’ambito dell’innovazione, sia sulle necessità effettive cui si trovano a far fronte nelle sfide quotidiane».


Per cui la strategia di T-Systems Italia per la Pa, negli ultimi tempi, è sostanzialmente rimasta stabile e focalizzata sia sulla Pa centrale che locale dove, «grazie all’expertise maturata a livello internazionale nel gruppo Deutsche Telekom, possiamo portare valore sia per i cittadini sia per il business degli enti. Soluzioni e progetti innovativi che portano benefici concreti, come flessibilità, ottimizzazione dei processi, e riduzione dei costi».

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