Symantec-Veritas: i commenti di NetApp e Ca

Il vendor di storage si esalta. Computer Associates un po’ meno e fa qualche distinguo.

In seguito alla fusione tra Veritas e Symantec, Henk Jan Spanjaard, direttore regionale dell’area occidentale del Mediterraneo di Network Appliance, ha dichiarato che: «La fusione unisce la sicurezza e la disponibilità dei dati proponendo una soluzione interessante per tutti i clienti che utilizzano grandi volumi di informazioni. I clienti NetApp possono trarre vantaggi da questa fusione che ci consente di continuare a espandere le nostre attività di sviluppo congiunte, rafforzare l’interoperabilità e semplificare la gestione dei prodotti Symantec e Veritas presenti e futuri. In particolare, riteniamo che questa fusione confermi la filosofia NetApp secondo la quale gli specialisti vincono. Nella realtà del mercato, le società specializzate che rimangono focalizzate sulle loro competenze fondamentali sono quelle che offrono al cliente un valore maggiore. Symantec e NetApp sono due realtà specializzate nei rispettivi settori ed entrambe appaiono destinate a raccogliere i frutti di questa loro specializzazione».


Meno gaudioso è Alfonso Nobilio, amministatore delegato di Computer Associates Italia, il quale da un lato si compiace del fatto che la propria strategia fa proseliti sul mercato, da un altro mette in guardia i nuovi competitor circa le difficoltà di tale mercato e relativamente al fatto che Ca può godere di vantaggi di prima mossa che l’hanno portata ad avere una posizione di preminenza in merito di completezza d’offerta.


Dice, infatti, Nobilio, che «L’acquisizione di Veritas da parte Symantec dimostra che entrambe le società hanno riconosciuto l’importanza di una strategia che Ca persegue da tempo: integrare i sistemi di sicurezza con quelli di storage per rispondere all’esigenza di gestire i dati aziendali in modo coerente ed efficiente. Le nostre linee di prodotto eTrust e BrightStor sono state sviluppate secondo questa logica. Un simile sforzo di integrazione richiederà a Symantec un periodo non breve. La nostra strategia di integrazione va oltre le aree della sicurezza e dello storage. L’offerta, infatti, comprende già anche le soluzioni necessarie per gestire in modo integrato anche le reti, i sistemi, i database e l’intero ciclo di vita applicativo. Questo ci pone in una situazione di vantaggio. Con l’acquisizione di Veritas, Symantec entra nel mercato dello storage, ma non potrà coprire le altre aree. Nel frattempo dovrà difendersi da Microsoft e altri fornitori sul mercato consumer e Soho degli antivirus e dei firewall».

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