Supply chain collaboration nel ciclo integrato dell’acqua

Caprari gestisce con Iungo gli ordini d’acquisto e la programmazione delle consegne. A breve, nuovi tasselli per migliorare i tempi di risposta di tutta la catena dei fornitori del produttore italiano di pompe ed elettropompe centrifughe.

Fondata nel 1945 da Amadio Caprari, il continuo ampliamento e diversificazione dell’attività del produttore di soluzioni per la gestione del ciclo integrato dell’acqua con prodotti e servizi innovativi hanno contraddistinto l’omonima azienda che, apertasi verso nuovi mercati come quello cinese, ha optato per un livello di integrazione dei fornitori paragonabile a quello già in atto con i propri partner commerciali.

A tal fine, in qualità di direttore dei sistemi informativi di Caprari, Stefano Catellani, ha scelto di aggiungere una serie di tasselli alla piattaforma It esistente e definita, a ragione, “Sap-centrica”. In questo modo, accanto all’implementazione avvenuta nel 1998 dell’Erp Sap R/3 e al corollario di applicazioni periferiche Web based sviluppate con tecnologie Microsoft, si è scelto di affiancare Iungo, la soluzione di Supply chain collaboration basata su un utilizzo brevettato della posta elettronica, proposta dalla modenese Smarten.

Partito la scorsa primavera con l’installazione presso tre fornitori, il progetto ha consentito di gestire gli ordini d’acquisto sia aperti che chiusi e la programmazione delle consegne. A un secondo step sono, invece, demandate la creazione automatica delle bolle di entrata merci, la pre-identificazione del materiale in ingresso allo stabilimento e l’estensione alla maggioranza dei fornitori Caprari. Il tutto per una dozzina di utenze a disposizione di quattro buyer, per un totale di circa un centinaio di fornitori italiani e stranieri, tra quelli già attivi e da attivare.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome