Argomento "caldo" del momento per quanto riguarda il mondo Internet, lo standard Xml (Extensible Markup Language) è al centro dell’attenzione anch e dei prossimi sviluppi targati Sun Microsystems. Nel corso del prossimo XTech ’99, in c …
Argomento "caldo" del momento per quanto riguarda il mondo Internet, lo
standard Xml (Extensible Markup Language) è al centro dell’attenzione anch
e
dei prossimi sviluppi targati Sun Microsystems. Nel corso del prossimo
XTech ’99, in calendario a marzo in California, la società offrirà (cos
ì
come Netscape e il consorzio Omg, Object Management Group) dettagli precisi
circa le implementazioni prossime venture verso uno dei nuovi linguaggi
Internet, sulla scorta di quelle già effettuate con il progetto denominato
Java Project X. I primi concreti aggiornamenti di Sun saranno orientati al
supporto di Xml da parte di specifiche Api Java, mentre è dato ormai per
certo che anche la prossima release dell’Enterprise Java Beans (nome in
codice Moscone) includerà funzionalità di interfaccia basate sul nuovo
formato. Come anticipato, anche altri big settore si stanno muovendo
seriamente in ottica Xml. Netscape, fra queste, ha ribadito l’utilizzo
dello standard per lo sviluppo delle nuove interfacce multipiattaforma Xul
(Extensible User Interface Language) che andranno a far parte dei
componenti delle nuove generazioni di Communicator 5. E se Microsoft sta
lavorando sul fronte delle evoluzioni dei formati Xsl (Extensible Style
Sheet Language) e Css (Cascading Style Sheet), è quasi in dirittura
d’arrivo la pubblicazione delle prime specifiche Xmi (Xml Metadata
Interchange) da parte del consorzio Omg, evento al quale Ibm, Oracle e
Unisys daranno seguito implementando, a partire dal secondo trimestre del
’99, le avanzate funzionalità di scambio delle informazioni del nuovo
formato nelle rispettive applicazioni enterprise.