Stm rivoluziona l’interfaccia utente

Tra le nuove possibilità troviamo assoluto controllo sui sistemi 3D dai videogiochi ai sistemi industriali, eliminazione dei touchscreen, palmari controllabili con una sola mano

2 marzo 2004 Un elemento che manca ai giochi odierni è una
corretta misurazione della forza che caratterizza la pressione sui dispositivi
di puntamento. Per sopperire a questa carenza spesso si ricorre a stratagemmi
software quali l’interpretazione del ritmo di successione delle pressioni, ma in
questo modo la stima è imprecisa e la rilevazione viene rallentata.
La tecnologia inizia a sopperire a questa carenza.
STMicroelectronics ha lanciato un chip che rileva la
forza di pressione
, detto LIS3L02D.

Una precedente versione era già in circolazione, ma non con le funzionalità attuali, lanciate in occasione del 3GSM Forum di Cannes.
Come insegna la
cinematica inversa, qualsiasi movimento è caratterizzato da due
variabili, la posizione e la forza, ciascuna suddivisa nelle tre componenti
degli assi cartesiani, per un totale di sei informazioni.
Questo approccio è fondamentale per qualsiasi tracciamento, dalla posizione d’un
razzo alla firma d’una penna sul foglio.
Finora sui dispositivi di
puntamento di palmari e portatili è stata identificata la sola posizione.

Per identificare la forza iniziano ad uscire soluzioni
micromeccaniche su silicio (MEMS) che rilevano l’accelerazione del movimento
implementando quindi un vero e proprio accelerometro

. Grazie a questa tecnologia si possono sviluppare in semiconduttore delle macchine (assi fissi e vibranti, leve, ingranaggi) di dimensioni di alcuni micron integralmente ospitate su un chip.
Oltre che per i giochi, quindi, la
rilevazione della forza su chip troverà applicazioni in una serie di situazioni
anche su dispositivi non palmari, quali applicazioni industriali e per
il settore automobilistico
. Ma l’aspetto principale di questa soluzione
su chip è che sarà molto più semplice sviluppare interfacce utente che
consentano la gestione dei portatili direttamente da tastierino, senza stili e
schermi sensibili al tocco. Il rinnovamento delle funzioni consente di
semplificare anche l’uso dei dispositivi attraverso una sola mano, una
funzionalità importante per situazioni disagiate sia in applicazioni industriali
che per persone dalla mobilità ridotta ad un arto solo.

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