Sterling Commerce inaugura il nuovo corso sotto l’ala di Sbc

A poco più di un mese dall’acquisizione che l’ha trasformata in una sussidiaria di Sbc Communications, Sterling Commerce va radicalmente riorganizzando la propria struttura e modificando altresì il suo approccio al mercato. "E’ un ri …

A poco più di un mese dall’acquisizione che l’ha trasformata in una
sussidiaria di Sbc Communications, Sterling Commerce va radicalmente
riorganizzando la propria struttura e modificando altresì il suo
approccio al mercato. "E’ un riallineamento strategico
sostanziale
– ha spiegato il presidente della società Brad Sharp
durante la conferenza "E-business strategies 2000" appena conclusasi
a Orlando – che consentirà di proporci ai clienti come una singola
entità con un’interfaccia commerciale, marketing e di supporto
unificata"
. Abbandonando il modello organizzativo basato sulle
quattro attuali unità di business, una per ciascuna linea di prodotto
(Gentran, Connect e Commerce), che si completano con quella dedicata
ai servizi. "Inoltre, permetterà di articolare l’offerta sotto
forma di una rinnovata suite di soluzioni destinate all’e-marketplace
(la compravendita B2b di beni e servizi sul web e la condivisione
delle informazioni all’interno della comunità commerciale virtuale,
che Idc prevede possa svilupparsi a ragiungere entro il 2004 i 2500
miliardi di dollari), all’integrazione nei contesti di e-business e
alla consulenza di supporto"
. La società, che ora può non solo
poggiare sulle consistenti risorse finanziarie di Sbc, ma anche e
soprattutto fare leva sui 2,8 milioni di piccole e medie imprese
clienti di quest’ultima nel mondo, si avvia a confezionare offerte
bundle che abbinano servizi Ip e accesso al web con le proprie
soluzioni capaci di estendere i processi di business sulla Rete, a
copertura dell’intera supply chain nei diversi settori di mercato. In
questo senso è previsto anche il web hosting, nonché un’offerta tutta
nuova in termini di contenuti, a partire dai servizi di e-training. E
se da un lato la rinnovata Sterling Commerce lancia la sfida a vendor
quali Ibm, Hp e Oracle, dall’altro si appresta a competere anche sul
medesimo fronte che vede impegnati Ariba e CommerceOne, col probabile
esordio di un’iniziativa analoga a mySap.com. "Pensare a livello
globale e agire localmente
– ha sottolineato Sharp –
rappresenta la sintesi dell’attuale svolta strategica. L’intento è
fornire alle Pmi applicazioni pre-pacchettizzate e soluzioni
scalabili che condividono la stessa infrastruttura alla base di
quelle proposte alle grandi aziende"
. Molte delle quali, che già
utilizzano sistemi Edi e rappresentano il tradizionale mercato
captive della società, costituiscono un focus senza dubbio primario:
"Le aiuteremo a compiere la transizione verso la new economy,
guardando in particolare ai comparti del retail e dell’industria dei
beni di largo consumo. Peraltro già il 40% delle nostre entrate
derivano dalle attività di vendita e consulenza che gravitano attorno
ad Internet". Servizi e applicazioni che sono stati rimpolpati grazie
alle recentissime partnership con la portoghese ParaRede e l’indiana
Satyam Infoway, rispettivamente titolari di soluzioni per la gestione
di cataloghi elettronici che consentono a buyer e venditori di
mantenere aggiornati e sincronizzati prezzi e descrizioni di
prodotto, e nell’offerta di tool a supporto delle compravendite in
Rete di tipo episodico (Seek & source).

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