Presentati i primi campioni, sviluppati sullo standard Ev-Dv (Evolution Data Voice).
4 giugno 2004 Texas Instruments e St
Microelectronics stanno presentando i primi campioni di nuovi
processori destinati alla produzione di telefoni cellulari di terza genrazione,
basati su tecnologia Cdma.
In particolare i nuovi chip,ai quali
entrambe le aziende hanno contribuito con le loro specifiche competenze, sono
basati sullo standard Ev-Dv (Evolution-Data-Voice), che aumenta
l’ampiezza di banda delle reti Cdma, consentendo, di conseguenza, agli utenti di
telefoni cellulari, di scaricare applicazioni o accedere ai dati con velocità
comprese tra 470Kbps e 1.7 Mbps.
Va detto, per
amor di preceisione, che al momento non esiste alcuna rete Ev-Dv
operativa, e che dunque i processori verranno utilizzati nel quadri di un
progetto pilota che Lg Telecom ha intenzione di avviare nel corso dell’anno
nella Corea del Sud.
La soluzione sviluppata da St e Texas è progettata in
modo specifico per il mondo della telefonia cellulare ed è progettata per
integrarsi con i processori applicativi più in uso: Omap, Nomadik,
Xscale.
Quanto alla scelta di sviluppare per reti Cdma, si tratta di una
valutazione di mercato. E’ vero che Gsm/Gprs è uno standard più diffuso, ma è
altrettanto vero che le reti Cdma hanno un tasso di penetrazione estremamente
alto nei due mercati più importanti: Stati Uniti e Asia.
