L’invasione
dei dispositivi intelligenti e connessi sembra non arrestarsi davanti a nulla.
Dopo aver conquistato i nostri uffici, le nostre case, le nostre auto, il
nostro abbigliamento e i nostri corpi (con gli oggetti tecnologici
indossabili), ora si affacciano in quell’area spazio-temporale che finora
risultava ancora tutto sommato preservata dall’avanzare della tecnologia. A voi
giudicare se ciò sia più eccitante o preoccupante, noi ci limitiamo alla
cronaca.
E uno
degli ultimi prodotti a essere assurto agli onori di cronaca è Aura di
Withings. Si tratta di un sistema progettato non solo per il monitoraggio, ma
anche per avere un effetto positivo sul sonno. Un dispositivo da comodino si
occupa di registrare alcune informazioni ambientali, quali la temperatura o il
livello di luce e di rumore, e di emettere delle luci colorate e programmi
sonori; un sensore collocato sotto il materasso si occupa di monitorare le fasi
del sonno; infine un’App mobile consente di visualizzare e controllare vari
dati, oltre che gestire programmi personalizzati.
Withings
Aura sarà disponibile entro la prossima primavera a un prezzo non ancora definito.
Segnaliamo,
inoltre, una novità in casa Withings anche per una linea già presente in
catalogo. Il nuovo Tensiometro amplia la sua flessibilità, è ora infatti
wireless: può collegarsi via Bluetooth a uno smartphone, oltre a essere
compatibile anche con Android, in aggiunta a iOS, mediante le apposite App.
